La Nuova Sardegna

Sassari

I commercianti 

«Con il varco pedonale i clienti sono ritornati»

«Con il varco pedonale i clienti sono ritornati»

SASSARI. Tirano un sospiro di sollievo commercianti e residenti di viale Trento e dintorni. Dal 25 ottobre, quando la strada è stata riaperta al traffico pedonale lungo il marciapiede che si...

13 novembre 2020
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SASSARI. Tirano un sospiro di sollievo commercianti e residenti di viale Trento e dintorni. Dal 25 ottobre, quando la strada è stata riaperta al traffico pedonale lungo il marciapiede che si affaccia sul Fosso della Noce, è tutta un’altra storia. La clientela ha ricominciato a popolare i negozi e gli abitanti non sono più costretti a estenuanti percorsi alternativi, faticosi soprattutto per gli anziani e per le persone che hanno problemi di mobilità. «Mi sentivo agli arresti domiciliari», commenta non a caso un avvocato che risiede nella zona. «Non sono più costretta a ritornare a casa passando da viale Trieste – esulta una donna –. Per me scendere dalle ripide scale che portano al parcheggio del Fosso della Noce era impossibile».

Soddisfatti anche se senza trionfalismi i commercianti e gli esercenti pubblici. Dice Franco Camboni, del Cafè Moliendo: «Certo, la clientela è ritornata ma non nel numero del passato e la causa non è la chiusura del viale, ma la paura della pandemia. Però non mi posso lamentare rispetto ai giorni in cui staccavo pochissimi scontrini. Siamo in un periodo difficile, bisogna avere pazienza».

Vedono meno nubi anche al Caffè Bistrot Piacere Nero che era stato ugualmente colpito dal calo dei guadagni. «Abbiamo ripreso a lavorare – dicono – e ci conforta anche il ritorno dei clienti abituali».

Anche all’edicolante di viale Trento è tornato il sorriso: «Nelle precedenti condizioni non avrei potuto continuare a tenere aperto – riflette –, adesso mi auguro di non dovere prendere questa decisione con l’arrivo del nuovo anno, se interverranno ulteriori problemi». E anche in via Bellieni, che di riflesso aveva pagato la chiusura totale di viale Trento, la musica è cambiata. Garantendo almeno un percorso pedonale, gli abitanti della zona alta cittadina hanno riavuto il loro collegamento con il centro storico.

Ma forse il punto vendita che più rappresenta la “rinascita” è la farmacia Offisana, dove sono anche tornate le code all’esterno. «Decisamente il varco pedonale ci ha concesso di poter riacquistare i clienti – afferma la titolare Daniela Vincentelli –. Per un mese abbiamo avuto un calo di vendite che dobbiamo ancora riassorbire, ma adesso siamo tornati alla normalità. Considerato il nostro servizio, la chiusura al traffico veicolare non ci ha penalizzato. Gli acquirenti, non potendo parcheggiare, venivano a piedi nel nostro negozio. Ma – prosegue la farmacista – bisogna lavorare per risolvere definitivamente la situazione di viale Trento».

Non appena la causa del cedimento sarà definitivamente accertata, l’amministrazione comunale ha già annunciato di essere pronta ad eseguire i lavori di consolidamento del terrapieno. (p.f.)

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