La Nuova Sardegna

Sassari

Area di crisi a Porto Torres: bandi per 22 milioni di euro

La zona industriale di Porto Torres, uno dei siti più inquinati
La zona industriale di Porto Torres, uno dei siti più inquinati

L'annuncio della sottosegretaria Alessandra Todde al tavolo del Nord Sardegna aperto per iniziativa dell'amministratore della Provincia di Sassari

14 novembre 2020
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PORTO TORRES. Dal 16 novembre il Ministero dello Sviluppo economico pubblicherà gli avvisi per la candidatura di progetti per l'Area di crisi industriale complessa di Porto Torres, per promuovere iniziative imprenditoriali di riqualificazione e riconversione del tessuto produttivo esistente». Lo annuncia la sottosegretaria Alessandra Todde al Tavolo del Nord Sardegna, nato durante il lockdown per iniziativa dell'amministratore della Provincia di Sassari, Pietrino Fois, e aperto agli attori istituzionali, economici, sindacali e culturali del territorio.

«I bandi aprono la strada a interventi per 22 milioni di euro», dice l'esponente sarda del governo. «Se ne potranno aggiungere altrettanti provenienti dalla Regione, è un segnale di attenzione per il territorio, portato avanti in collaborazione con Provincia e Consorzio industriale».

La sottosegretaria assicura l'impegno del governo nella partita con Eni. «Presto un tavolo con azienda, sindacati e istituzioni del territorio, per sapere che impegni l'azienda intende perseguire e che proposte fa per superare lo stallo. Vogliamo sapere cosa propone Eni per far ripartire subito gli investimenti programmati - prosegue - non si può pensare che tutto resti fermo in attesa che si risolvano i problemi legali tra le aziende». Parlando di metano, la sottosegretaria conferma che «Porto Torres sarà uno dei due terminali di approvvigionamento a cui Snam sta lavorando».

Quanto alla Sassari-Alghero, infine, «continuerò a sollecitare il governo, come già fatto in queste settimane, per la nomina del commissario, così da far ripartire rapidamente il cantiere», assicura. Per Fois «alcune urgenze dipendono dal rilancio di investimenti attesi da troppo tempo: la sottosegretaria Todde saprà farsi parte attiva». (ANSA).

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