La Nuova Sardegna

Sassari

Ozieri, bastonate al padre arrestato un quarantenne

di Barbara Mastino
Ozieri, bastonate al padre arrestato un quarantenne

L’aggressione è avvenuta al termine di una discussione con l’anziano genitore Il figlio sarebbe intervenuto in difesa della madre ma la lite è poi degenerata

15 novembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. È stato arrestato al termine di una discussione accesa con il proprio anziano padre, affetto da Alzheimer. Il figlio, un quarantenne di Ozieri, in un primo momento è stato accusato di tentato omicidio aggravato. Ieri mattina, al termine dell’udienza di convalida davanti al giudice Giuseppe Grotteria, la sua posizione si è ridimensionata e all’indagato D.S. (difeso dall’avvocato Antonio Secci) è stato contestato il reato di lesioni e imposto il divieto di avvicinamento alla casa del padre.

Una brutta vicenda maturata all’interno di un quadro familiare complesso. Venerdì l’anziano è andato in caserma (poco più tardi sono stati gli stessi carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia a fermare suo figlio insieme a quelli della stazione locale). Il padre del quarantenne si è presentato davanti ai militari con una profonda ferita alla testa che ancora sanguinava e alle domande dei carabinieri su come se la fosse procurata ha risposto che era stato il figlio a colpirlo con un bastone, nel corso di una lite.

Dopo aver prestato i primi soccorsi all’uomo, S.S., i militari si sono messi alla ricerca dell’aggressore e una pattuglia dell’aliquota radiomobile lo ha rintracciato poco dopo alla guida della sua auto all’uscita di Ozieri in direzione di Sassari. S.D. è stato subito accompagnato in caserma mentre contemporaneamente altri carabinieri eseguivano un sopralluogo nella casa del padre per accertare l’accaduto e verificare se quanto raccontato dall’anziano potesse corrispondere a verità. All’esito delle indagini è emerso che il quarantenne aveva in effetti avuto una violenta lite con il padre, al termine della quale, in preda a un eccesso di rabbia, aveva afferrato un bastone e l’aveva colpito più volte in testa e negli arti superiori, facendolo cadere a terra e procurandogli una profonda ferita con conseguente sanguinamento.

Dopo i primi soccorsi nella caserma dei carabinieri il pensionato è stato trasportato d’urgenza al Pronto soccorso dell’ospedale civile Antonio Segni di Ozieri dove gli sono stati riscontrati un trauma cranico e la lussazione della spalla, qui i medici gli hanno ricucito la ferita alla testa. All’uomo è stata assegnata una prognosi di 30 giorni.

Il bastone e i vestiti, ancora sporchi di sangue, indossati dal quarantenne e dalla vittima, sono stati sequestrati, mentre D.S. è stato inizialmente mandato agli arresti domiciliari in attesa di comparire ieri mattina davanti al giudice per la convalida.

L’uomo avrebbe raccontato di essere intervenuto in difesa della propria madre, costretta più volte ad allontanarsi da casa e a trovare rifugio dai figli per timore degli scatti di violenza, a quanto pare frequenti, del marito. Il quarantenne venerdì sarebbe andato per chiedere all’anziano, per l’ennesima volta, di non fare del male alla madre. La lite tra padre e figlio è poi degenerata.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative