La Nuova Sardegna

Sassari

le indagini 

Incastrati dalle telecamere interne

Incastrati dalle telecamere interne

Le immagini a colori hanno smascherato i giovanissimi studenti

18 novembre 2020
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La devastazione dell’autobus che rientrava nel paese dei giovani studenti per riportarli a casa dalle famiglie è stata interamente ripresa dalle telecamere del mezzo pubblico. Alle 14.40, orario al quale si riferisce la prima foto, la battaglia è già iniziata. Dominano la scena due ragazze: sono sedute una di fronte all’altra, una non indossa la mascherina mentre l’altra la tiene abbassata sul mento. Hanno i capelli e i vestiti ricoperti di schiuma bianca, quella che non si sono gettate addosso è finita sui sedili del mezzo. Gli altri ragazzi guardano incuriositi ma a uno di loro il ruolo di comparsa gli sta stretto: anche lui ha una bomboletta in dotazione ed è pronto a partire. Nella immagine successiva, il ragazzo con la maglietta rossa è in piedi e innaffia di schiuma gli altri studenti e i sedili dell’autobus. Alle 15 l’autobus è un campo di battaglia e i ragazzi protagonisti sono almeno una decina. Alle 15.07 è tutto finito, i ragazzi non ci sono più e il mezzo pubblico è completamente imbrattato.

In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative