La Nuova Sardegna

Sassari

Illorai, pioggia di euro per il nuraghe Luche

Illorai, pioggia di euro per il nuraghe Luche

L’assessorato regionale ai Beni culturali finanzia l’intervento di restauro del sito archeologico

19 novembre 2020
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ILLORAI. In arrivo 150mila euro per il nuraghe Luche di Illorai. La notizia arriva dall’assessorato regionale ai Beni culturali per la conservazione del patrimonio archeologico. Il nuraghe Luche, risalente all’età media e recente del Bronzo (1600-1000 a.C.), è un bene culturale, situato a pochi chilometri dal centro abitato di Illorai, dichiarato di importante interesse archeologico e tutelato ai sensi del decreto legislativo del 2004. L’intervento riguarda opere di restauro conservativo e consolidamento.

L’antico manufatto non ancora rivelato dagli scavi a tutt’oggi non è stato mai sottoposto ad interventi di restauro. La torre risulta svettata, il tratto meridionale dove si apre l’ingresso è completamente crollato e il materiale di crollo non consente l’accesso alla struttura. A questo si unisce la presenza della vegetazione infestante intorno al monumento che pregiudica un’analisi approfondita del monumento e della reale situazione di conservazione.

Nella fase preliminare si metterà in sicurezza il monumento e si procederà al diserbo delle piante infestanti anche con le maestranze derivanti dal Programma Integrato Lavoras finalizzate all’occupazione. «Questa – ha detto il sindaco di Illorai Titino Cau – è un’opportunità di occupazione per le nostre maestranze. Il tutto con la supervisione archeologica della direzione scientifica. I lavori del nuraghe – continua il primo cittadino di Illorai – permetteranno di visitare il monumento archeologico e il complesso in cui si trova”. La seconda fase prevede la ricognizione dei dati sul bene attraverso il rilievo metrico e la mappatura del degrado. Nella terza fase sarà necessario procedere alla rimozione dei crolli.

Elena Corveddu

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