La Nuova Sardegna

Sassari

Pulizie della rete di scolo nel Campo del Coghinas

di Barbara Mastino
Pulizie della rete di scolo nel Campo del Coghinas

Il Consorzio di bonifica annuncia che i lavori sono in fase di completamento Renderanno la Bassa Valle più sicura dal punto di vista del rischio idrogeologico 

19 novembre 2020
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OZIERI. Sono in fase di completamento i lavori di pulizia della rete di scolo del Campo del Coghinas da parte del Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna. Lavori che prestissimo renderanno la Bassa Valle più sicura dal punto di vista del rischio idrogeologico. Grazie a questi lavori saranno infatti ripuliti la maggior parte del totale dei canali di scolo del Consorzio, di cui quelli della Bassa Valle rappresentano il settanta per cento circa.

La notizia del prossimo completamento dei lavori arriva direttamente dai vertici dell’ente, in particolare dal presidente Toni Stangoni e dal direttore Giosuè Brundu, che insieme spiegano come «la tenuta di un territorio di fronte ad eventi eccezionali dipenda anche dalla attenzione del Consorzio nel portare avanti azioni di manutenzione costanti. Infatti già dall’anno scorso, compatibilmente con le risorse disponibili – dicono Stangoni e Brundu –, sono stati portati avanti lavori di pulizia per circa 3 chilometri tra i comuni di Santa Maria Coghinas e Valledoria, per arrivare quest’anno a interventi più articolati fino al territorio del Comune di Badesi, per un totale di circa 17 chilometri riguardando tutte le aree più critiche e arrivando quindi a coprire oltre il 70 per cento della rete».

Si è trattato di un intervento che il presidente e il direttore presentano come «fortemente voluto dal comparto», e che è stato possibile realizzare grazie alla collaborazione con l’ufficio tecnico dell’ente e con le risorse integrative che la Regione Sardegna sta erogando al Consorzio. Un intervento che sarà possibile ripetere anche in futuro e con maggiore efficacia già dal prossimo anno grazie ai fondi per le manutenzioni straordinarie previste dal Psr. «Il nuovo Cda ha lavorato alacremente in questi mesi difficili per arrivare ad ottenere quelle risorse – dice il presidente Stangoni – indispensabili a superare le criticità che affliggono il Consorzio. Questo è un primo passo, che sono convinto possa dare il segno di quanto ci stiamo impegnando e di come sia importante avere idee chiare sulle strade da seguire per risolvere i problemi. Ricordo che per cinque lunghi anni praticamente non sono state eseguite manutenzioni sulla rete di scolo, mentre questa amministrazione in pochi mesi ha individuato le risorse per risolvere questo problema».

I canali di scolo del Campo del Coghinas sono un’opera realizzata ai primi del Novecento alla destra e alla sinistra del Coghinas, nella piana denominata Campo Coghinas, zona pianeggiante di circa 2500 ettari. Hanno una lunghezza totale di 22 chilometri e hanno il compito di raccogliere le acque provenienti dalle colline circostanti e quelle alluvionali del Campo.

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