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SORSO 

Reperti romani in campagna, denunciato

Reperti romani in campagna, denunciato

SORSO. Un 45enne di Sorso è finito nei guai a causa di una serie di reperti di notevole interesse archeologico esposti in bellavista nel suo terreno di campagna. Il ritrovamento è avvenuto mercoledì...

20 novembre 2020
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SORSO. Un 45enne di Sorso è finito nei guai a causa di una serie di reperti di notevole interesse archeologico esposti in bellavista nel suo terreno di campagna. Il ritrovamento è avvenuto mercoledì scorso, quando i carabinieri della stazione sorsense, guidati dal maresciallo capo Gianluca Porcheddu, hanno effettuato un sopralluogo mirato nelle campagne al confine tra Sorso e Sennori. Una volta arrivati sul posto, i militari si sono subito resi conto di avere di fronte oggetti di grande valore storico. Sono stati infatti rinvenuti un’anfora e vari cocci risalenti al periodo romano. I reperti, rilevanti ai fini storici, sono stati posti sotto sequestro dai carabinieri e immediatamente affidati in custodia al personale della Soprintendenza dei beni culturali di Sassari. Per il proprietario del terreno, invece, è scattato un deferimento in stato di libertà. Il 45enne è infatti accusato di essersi impossessato illecitamente di beni culturali e del paesaggio.

E agli inquirenti dovrà spiegare come le antichità sono arrivate nella sua proprietà. Nel frattempo i militari continuano le indagini per stabilire il sito esatto nel quale i reperti sono stati ritrovati o, eventualmente, trafugati. (s.sant.)



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