Giunta poco rosa: esce Fois, entra Tortu
Anche la nuova assessora al Turismo è in quota alla coalizione civica identitaria
24 novembre 2020
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PORTO TORRES. La giunta Mulas ha una nuova assessora al Turismo e Manutenzioni che, prima dell’insediamento ufficiale di questa sera, sostituisce di fatto l’imprenditore edile Aldo Fois. È l’architetta Giansimona Tortu, già dirigente e responsabile dell’area tecnica del Comune di Castelsardo e di altri uffici comunali ed esperta in programmazione europea. La nuova assessora ha anche al suo attivo alcuni progetti premiati con importanti finanziamenti comunitari.
Nei giorni scorsi Mulas ha precisato alla coalizione civica identitaria le modalità di calcolo delle cosiddette quote rosa, prendendo come riferimento gli ultimi pronunciamenti del giudice amministrativo. In base a questa interpretazione, infatti, anche il sindaco rientra nel conteggio per l’attribuzione del 40 per cento delle quote di genere. «Ci è stato così chiesto di fare uno sforzo per il bene della città – dicono i rappresentanti della coalizione –, in modo da poter iniziare subito a lavorare. E abbiamo così accettato di modificare la nostra presenza in giunta, sempre tenendo alta l’asticella della professionalità e delle competenze. Scelte che abbiamo portato avanti già dalla prima proposta effettuata, una figura di alta competenza e profonda conoscenza del territorio e delle criticità che la città presenta. Siamo comunque fieri di contribuire con una professionalità così alta alla nuova amministrazione di Porto Torres».
Per la coalizione anche la figura di Aldo Fois rappresentava la pedina giusta nello scacchiere politico dell’alleanza e della struttura comunale. «Aldo rispondeva pienamente a ciò che da quell’assessorato ci si aspettava – aggiungono – ed eravamo pienamente coscienti di ciò che avrebbe potuto dare in termini di pianificazione e sistemazione sia del decoro urbano che del verde pubblico: ancora si ricordano le opere portate avanti durante il suo passato percorso politico amministrativo. Superata questa fase abbiamo ottenuto la disponibilità di una professionista di comprovata preparazione tecnica e amministrativa». (g.m.)
Nei giorni scorsi Mulas ha precisato alla coalizione civica identitaria le modalità di calcolo delle cosiddette quote rosa, prendendo come riferimento gli ultimi pronunciamenti del giudice amministrativo. In base a questa interpretazione, infatti, anche il sindaco rientra nel conteggio per l’attribuzione del 40 per cento delle quote di genere. «Ci è stato così chiesto di fare uno sforzo per il bene della città – dicono i rappresentanti della coalizione –, in modo da poter iniziare subito a lavorare. E abbiamo così accettato di modificare la nostra presenza in giunta, sempre tenendo alta l’asticella della professionalità e delle competenze. Scelte che abbiamo portato avanti già dalla prima proposta effettuata, una figura di alta competenza e profonda conoscenza del territorio e delle criticità che la città presenta. Siamo comunque fieri di contribuire con una professionalità così alta alla nuova amministrazione di Porto Torres».
Per la coalizione anche la figura di Aldo Fois rappresentava la pedina giusta nello scacchiere politico dell’alleanza e della struttura comunale. «Aldo rispondeva pienamente a ciò che da quell’assessorato ci si aspettava – aggiungono – ed eravamo pienamente coscienti di ciò che avrebbe potuto dare in termini di pianificazione e sistemazione sia del decoro urbano che del verde pubblico: ancora si ricordano le opere portate avanti durante il suo passato percorso politico amministrativo. Superata questa fase abbiamo ottenuto la disponibilità di una professionista di comprovata preparazione tecnica e amministrativa». (g.m.)
