La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Nei tre giorni della campagna di screening per contrastare la diffusione del coronavirus effettuati dai medici della ditta Ekosistems – con la metodologia del servizio drive in – sono risultati 7 soggetti positivi su 87 test antigienici eseguiti. La maggior parte dei pazienti sono stati individuati dai medici di famiglia e altre persone hanno invece voluto effettuare il test a pagamento privatamente. Le persone risultate positive ora dovranno sottoporsi al tampone molecolare che verrà eseguito dai sanitari dell’Azienda tutela della salute per la conferma. I cittadini che si sono presentati nella tensostruttura messa a disposizione gratuitamente dalla società, nella zona industriale, hanno preso appuntamento attraverso la piattaforma on-line: la priorità è comunque per i pazienti che sono più esposti al rischio di contagio e che presentano sintomi riconducibili al Covid-19. Oltre ai soggetti asintomatici, che però hanno avuto un contatto con altre persone risultate positive.

L’iniziativa dello screening è nata dalla collaborazione tra il Comune e i medici di famiglia di Porto Torres, e riprenderà lunedì sempre con il metodo dei test antigienici. Nella casa di riposo Biccheddu-Deroma ci sono dodici persone risultate positive al Covid, sette ospiti anziani e cinque operatrici socio-sanitarie, e il presidente è in attesa che l’Ats faccia il secondo tampone molecolare. (g.m.)