La Nuova Sardegna

Sassari

Il cuore di Coldiretti per S’Aspru

Il cuore di Coldiretti per S’Aspru

I prodotti di Campagna Amica inviati alla comunità: un aiuto concreto in questa fase di difficoltà  

29 novembre 2020
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SASSARI. Ci sono momenti in cui i commenti contano poco e niente e le soluzioni arrivano solo da chi è abituato a rimboccarsi le maniche e sa capire al volo quanto sia importante la tempestività dell’intervento, la generosità vera senza secondi fini. La Coldiretti Nord Sardegna - non nuova a episodi simili - ha raccolto l’appello di padre Salvatore Morittu, il fondatore di Mondo X Sardegna che nei giorni scorsi aveva lanciato attraverso la Nuova e i social un messaggio per spiegare le difficoltà della comunità di S’Aspru di Siligo, dove il virus ha bussato e gran parte degli ospiti e operatori (compreso lo stesso padre Morittu) sono risultati positivi al Covid. La macchina “gialla”, quella di Campagna Amica, si è messa quindi in moto e ieri mattina - grazie ai barracelli e alla polizia locale di Sassari, nella “terra di incontri” di S’Aspru, sono arrivati due furgoni di prodotti a km0 donati dalle aziende agricole di Campagna Amica: frutta, verdura, pasta, miele, olio, passata di pomodoro e tanto altro.

«Il mondo agricolo è sempre in prima fila nei momenti di difficoltà – afferma il presidente di Coldiretti Nord Sardegna Battista Cualbu – i lavoratori delle campagne hanno nel proprio Dna il senso di comunità e mutuo soccorso. Nonostante il momento difficile e di emergenza che stiamo vivendo tutti, i nostri agricoltori, ognuno con i propri prodotti, hanno voluto contribuire ad alleviare il momento difficile che stanno vivendo nella comunità guidata da padre Morittu».

La comunità trovandosi isolata oltre ad avere difficoltà ad accudire i propri animali e vendere i propri prodotti, essendo in isolamento, non può neppure rifornirsi dei viveri necessari per la quotidianità.

«D’accordo con i nostri soci – spiega il direttore di Coldiretti Nord Sardegna Ermanno Mazzetti – dopo aver interloquito con padre Morittu, e grazie alla collaborazione del comandante della polizia locale Gianni Serra e dei barracelli di Sassari, ieri mattina durante i mercati di Campagna Amica di Sassari, il coperto di Luna e Sole e l’Emicilio, abbiamo raccolto i prodotti di cui avevano bisogno in comunità e li abbiamo portati nella loro sede».

É un nuovo viaggio, uno di quegli appuntamenti che aprono nuove porte e aiutano a dare maggiore forza e concretezza alla solidarietà. «Auguriamo a tutti gli ospiti della comunità e a padre Morittu una pronta guarigione – conclude Battista Cualbu –. É in momenti come questi che emerge il senso di solidarietà e comunità. Il Covid riguarda tutti, non solo gli attuali positivi, e solo tutti insieme e aiutandoci reciprocamente possiamo superarlo e anzi contribuire a rafforzare i rapporti sociali, che spesso abbiamo trascurato ma che sono alla base del buon vivere comune».

Padre Salvatore Morittu era stato chiaro dopo avere dato lui stesso la notizia dell’arrivo inaspettato (“ci ha colti di sorpresa”) del virus in comunità, dove pure erano state adottate tutte le precauzioni: «Oggi più che mai abbiamo necessità del supporto e di tutti coloro che sempre ci sono stati accanto». Un segnale, una chiamata per sostenere la speranza in un luogo dove - nonostante le difficoltà - non è mai mancata.

La terra di incontri di S’Apru è luogo di solidarietà e di nuove sfide, e nei momenti difficili si vede quanto contano i valori umani. (g.b.)

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