La Nuova Sardegna

Sassari

LA REPLICA AI SINDACATI 

Meloni: «Il Mater Olbia al servizio della Sardegna»

Meloni: «Il Mater Olbia al servizio della Sardegna»

SASSARI. «Il Mater Olbia viene pagato dalla Regione sulla base delle prestazioni erogate ai pazienti del Sistema sanitario regionale secondo tariffe correnti valide per tutti gli ospedali, pubblici e...

30 novembre 2020
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SASSARI. «Il Mater Olbia viene pagato dalla Regione sulla base delle prestazioni erogate ai pazienti del Sistema sanitario regionale secondo tariffe correnti valide per tutti gli ospedali, pubblici e privati, e quindi con cifre anni luce distanti da quelle falsamente indicate». Non si è fatta attendere la replica del direttore sanitario Francesco Meloni alle accuse rivolte dai sindacati.

«Il Mater – prosegue Meloni – ha messo in campo tutte le risorse possibili per acquisire il personale idoneo all’apertura di reparti Covid che oggi rappresentano quasi il 30% delle degenze ordinarie e praticamente il 100 % di quelle intensive e sub intensive».

Meloni definisce non vere le argomentazioni dei sindacati e passa in esame le cifre. «Cominciamo dai 200 milioni di cui si favoleggia e continuiamo con i 370mila euro “vuoto per pieno” di cui confusamente si citano, che nessuno ha mai visto ne chiesto ne ottenuto: ancora una volta si afferma il falso. Per continuare con quella che le prestazioni di rianimazione sarebbero evitate perché “poco convenienti”: una corbelleria che non sta ne in cielo ne in terra e che dimostra che i sindacalisti parlano di cose che conoscono solo per grossolana approssimazione».

La direzione sanitaria sottolinea che «le prestazioni di rianimazione sono remunerative quanto se non più delle altre e il Mater Olbia sarebbe più che lieto di poterne fare di più sia per aiutare la popolazione che serve sia perché potrebbe aumentare il fatturato».

Infine, quelle che Meloni considera illazioni. «Abbiamo ottenuto il generoso aiuto del Brotzu e dell’Ospedale Giovanni Paolo II° di Olbia che ci hanno prestato, a tempo limitato, un medico ciascuno, cosa che ci ha consentito di dare risposte ai cittadini che ne avevano bisogno, non a noi stessi che potevamo fare altro. E, giusto per essere chiari, il prestito è regolarmente autorizzato da una delibera della giunta regionale (16/3 del 2020) e il relativo costo è a totale carico del Mater Olbia che se lo vedrà scontare dai prossimi rimborsi regionali».

Insomma, accuse totalmente rispedite indietro ai sindacati . E le conclusioni di Meloni sono tutte finalizzate a difendere la credibilità del Mater.

«Qualcosa di vero nel comunicato c’è: il Mater Olbia è davvero un “ospedale di lusso”, come lo definiscono i sindacati, ha straordinarie professionalità mediche, infermieristiche e tecniche, attrezzature e locali moderni, belli e ben tenuti, e tutto ciò è a disposizione dei sardi, e non solo, gratuitamente proprio come gli ospedali a gestione pubblici.

Un sempre maggior numero di sardi sceglie il Mater Olbia che sta crescendo e comincia a diventare un attore importante del sistema sanitario della nostra isola. Questo forse dà fastidio a qualcuno per motivi ideologici o peggio?».



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