Sassari, gli ospiti di Casa Serena non rinunciano alla festa
Nonostante il “muro” anti Covid gli anziani sono in piena attività per il Natale. Laboratori, animazione, addobbi e piccoli presepi “riscaldano” la struttura
05 dicembre 2020
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SASSARI. Disegni, lavori fatti a uncinetto e a maglia, palline dipinte, piccoli gnomi di stoffa, stelle di Natale in tessuto, vari manufatti con i pon pon.
Casa Serena si prepara alle festività con le creazioni tutte rigorosamente fatte a mano delle ospiti e degli ospiti. La direttrice Barbara Fozza e la Coopas che gestisce la residenza per anziani non hanno voluto rinunciare a far respirare anche quest’anno l’aria di Natale tra le mura di via Pasubio, cercando di lasciarsi alle spalle un anno davvero da dimenticare per gli anziani ospiti della casa di riposo comunale, che la scorsa primavera di sono trovati ad essere protagonisti di uno dei più complessi e dolorosi cluster di contagio in tutta l’Isola,
Da novembre sono partiti i laboratori, a cui partecipano, chiaramente nel rigoroso rispetto delle norme di prevenzione, massimo sei ospiti della stessa area (quindi conviventi) e dove gli anziani possono sbizzarrirsi in numerose creazioni artistiche.
Le tre educatrici, con la collaborazione delle assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari, stanno coinvolgendo gli ospiti, anche quelli con disabilità, in varie attività di animazione e nella preparazione degli addobbi natalizi, portando nella struttura una atmosfera di festa di cui si sentiva davvero la necessità.
Anche se quest’anno, per evitare assembramenti, sarà chiaramente necessario rinunciare all’ormai famoso presepe di Casa Serena, ma non mancheranno tante piccole natività e alberi di Natale, che saranno decorati con disegni e manufatti di vario tipo ognuno dei quali sarà preparato da un anziano, e saranno poi distribuiti per decorare le varie aree della residenza.
Si tratta di una delle tante iniziative e interventi che già dai primi di settembre sono state messe in piedi a Casa Serena per sopperire al disagio legato alla chiusura delle strutture per anziani imposta dalla normativa vigente e necessario per tenere in sicurezza gli anziani ospiti della casa di riposo comunale di via Pasubio.
E, a questo proposito, prosegue senza soluzione di continuità lo screening sanitario sul personale, organizzato dal Comune di Sassari, per evitare in tutti i modi l’ingresso del coronavirus nella residenza per anziani, che da mesi ha alzato un muro contro il contagio, sperando che i mesi neri di marzo e aprile restino solamente un doloroso ricordo nel cuore di tutta la comunità.
Casa Serena si prepara alle festività con le creazioni tutte rigorosamente fatte a mano delle ospiti e degli ospiti. La direttrice Barbara Fozza e la Coopas che gestisce la residenza per anziani non hanno voluto rinunciare a far respirare anche quest’anno l’aria di Natale tra le mura di via Pasubio, cercando di lasciarsi alle spalle un anno davvero da dimenticare per gli anziani ospiti della casa di riposo comunale, che la scorsa primavera di sono trovati ad essere protagonisti di uno dei più complessi e dolorosi cluster di contagio in tutta l’Isola,
Da novembre sono partiti i laboratori, a cui partecipano, chiaramente nel rigoroso rispetto delle norme di prevenzione, massimo sei ospiti della stessa area (quindi conviventi) e dove gli anziani possono sbizzarrirsi in numerose creazioni artistiche.
Le tre educatrici, con la collaborazione delle assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari, stanno coinvolgendo gli ospiti, anche quelli con disabilità, in varie attività di animazione e nella preparazione degli addobbi natalizi, portando nella struttura una atmosfera di festa di cui si sentiva davvero la necessità.
Anche se quest’anno, per evitare assembramenti, sarà chiaramente necessario rinunciare all’ormai famoso presepe di Casa Serena, ma non mancheranno tante piccole natività e alberi di Natale, che saranno decorati con disegni e manufatti di vario tipo ognuno dei quali sarà preparato da un anziano, e saranno poi distribuiti per decorare le varie aree della residenza.
Si tratta di una delle tante iniziative e interventi che già dai primi di settembre sono state messe in piedi a Casa Serena per sopperire al disagio legato alla chiusura delle strutture per anziani imposta dalla normativa vigente e necessario per tenere in sicurezza gli anziani ospiti della casa di riposo comunale di via Pasubio.
E, a questo proposito, prosegue senza soluzione di continuità lo screening sanitario sul personale, organizzato dal Comune di Sassari, per evitare in tutti i modi l’ingresso del coronavirus nella residenza per anziani, che da mesi ha alzato un muro contro il contagio, sperando che i mesi neri di marzo e aprile restino solamente un doloroso ricordo nel cuore di tutta la comunità.
