Rete idrica, domani interruzioni
di Barbara Mastino
A Ozieri rubinetti a secco in varie strade sino alle 17. Ma Abbanoa assicura: «Miglioreremo il servizio»
15 dicembre 2020
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OZIERI. Proseguono a Ozieri i lavori di Abbanoa per l’ingegnerizzazione della rete idrica, e per domani 16 dicembre è previsto un nuovo intervento che provocherà l’interruzione dell’erogazione dell’acqua nel distretto Giusti-De Gasperi. Le strade interessate alle interruzioni, che si prevedono temporanee e sono previste tra le 10.30 alle 17, sono le vie Giusti, Satta, Foscolo, Dante, Ariosto, Petrarca, Da Vinci, De Gasperi, Risorgimento, Comida, Borsellino, Falcone, Badde Aini, Martiri del Lavoro e Sos Ortos. I lavori interesseranno in particolare via De Gasperi e via Sebastiano Satta, dove Abbanoa effettuerà un intervento di dismissione delle vecchie apparecchiature idrauliche. Si tratta di uno degli ultimi interventi del complessivo progetto di totale rifacimento della rete, e Abbanoa chiede agli utenti di avere ancora un po’ di pazienza. A fronte dei forti disagi subiti negli ultimi mesi, infatti, il risultato sarà più che soddisfacente perché l’ingegnerizzazione e la distrettualizzazione della rete idrica favoriranno un miglioramento della gestione e anche una più puntuale individuazione dei problemi.
I guasti infatti stanno continuando a verificarsi, e non è raro che gli utenti si trovino spiazzati davanti a interruzioni dell’erogazione idrica non segnalati, proprio perché improvvisi. I 33 chilometri di condotte al servizio del centro abitato di Ozieri, come si sa, sono in fase di suddivisione in 6 distretti telecontrollati e dotati di apparecchiature che regoleranno portate e pressioni: Giusti-De Gasperi, Monserrato, Via San Gavino, Rione medio, Rione alto e Tramentu nuovo. Ognuno avrà una propria regolazione in base alle reali esigenze di portate e pressioni. Non solo: la distrettualizzazione delle reti consentirà, in casi di guasti, di isolare la sola zona interessata senza creare disservizi nel resto del centro abitato. Tutto questo grazie a particolari apparecchiature la cui installazione è in corso. È il cosiddetto progetto delle Reti intelligenti, operazione che rientra nel programma di ingegnerizzazione delle reti che il gestore Abbanoa sta portando avanti tramite imprese altamente specializzate. «Ozieri – dicono dal gestore – è tra i primi trenta Comuni interessati dal progetto.
Alla fase di monitoraggio segue la diagnosi, ovvero la definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento della rete, con successivi rilasci di prescrizioni sempre più evolute e dettagliate per le soluzioni tecniche ottimali da adottare, tra le svariate combinazioni possibili per efficientare la rete dal punto di vista idraulico, energetico e gestionale (prognosi). La strategia di Abbanoa prevede un cambiamento radicale del tradizionale, e il più delle volte inefficace, paradigma di intervento sulle reti: non si può pensare di sostituire sistematicamente tutte le tubazioni con risorse infinite; si devono piuttosto concentrare gli sforzi per rendere intelligenti le reti esistenti agendo sulle cause che generano le dispersioni: in primis gli sbalzi di pressione e la presenza di aria nelle condotte».
I guasti infatti stanno continuando a verificarsi, e non è raro che gli utenti si trovino spiazzati davanti a interruzioni dell’erogazione idrica non segnalati, proprio perché improvvisi. I 33 chilometri di condotte al servizio del centro abitato di Ozieri, come si sa, sono in fase di suddivisione in 6 distretti telecontrollati e dotati di apparecchiature che regoleranno portate e pressioni: Giusti-De Gasperi, Monserrato, Via San Gavino, Rione medio, Rione alto e Tramentu nuovo. Ognuno avrà una propria regolazione in base alle reali esigenze di portate e pressioni. Non solo: la distrettualizzazione delle reti consentirà, in casi di guasti, di isolare la sola zona interessata senza creare disservizi nel resto del centro abitato. Tutto questo grazie a particolari apparecchiature la cui installazione è in corso. È il cosiddetto progetto delle Reti intelligenti, operazione che rientra nel programma di ingegnerizzazione delle reti che il gestore Abbanoa sta portando avanti tramite imprese altamente specializzate. «Ozieri – dicono dal gestore – è tra i primi trenta Comuni interessati dal progetto.
Alla fase di monitoraggio segue la diagnosi, ovvero la definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento della rete, con successivi rilasci di prescrizioni sempre più evolute e dettagliate per le soluzioni tecniche ottimali da adottare, tra le svariate combinazioni possibili per efficientare la rete dal punto di vista idraulico, energetico e gestionale (prognosi). La strategia di Abbanoa prevede un cambiamento radicale del tradizionale, e il più delle volte inefficace, paradigma di intervento sulle reti: non si può pensare di sostituire sistematicamente tutte le tubazioni con risorse infinite; si devono piuttosto concentrare gli sforzi per rendere intelligenti le reti esistenti agendo sulle cause che generano le dispersioni: in primis gli sbalzi di pressione e la presenza di aria nelle condotte».
