La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. In periodo di coronavirus gli amanti dei presepi natalizi si dilettano nella creazione dei loro modelli anche nel giardino di casa. Tra questi c’è il pensionato Vincenzo Xibilia - siciliano di nascita e portotorrese d’azione - che dal 1968 ha creato la sua famiglia in città dopo aver lavorato all’interno dell’ex petrolchimico come caposquadra elettromeccanico in una ditta esterna. Per il Natale in tempo di pandemia ha creato, nel giardino che si affaccia su via della Libertà, un presepe dove ci sono tutti i personaggi della Natività. E anche degli altri figuranti, che ruotano nella rappresentazione natalizia grazie al recupero di due vecchi motori di lavatrici. Il pensionato ha voluto tagliare anche le siepi del suo giardino, per rendere visibile il presepe alle persone che transitano nel marciapiede di fronte alla sua abitazione. «In questo periodo così difficile ho deciso di proporre questo presepe – dice Xibilia – per portare un po’ di serenità alle feste natalizie». L’anno scorso aveva ricevuto un premio speciale dalla precedente amministrazione comunale per il miglior presepe di Porto Torres. Quest’anno lo ha replicato, aggiungendo più figuranti e un piccolo ruscello. (g.m.)