Il piatto forte è l’agnello ma occhio alle truffe
SASSARI. La tradizione va rispettata. Natale, in Sardegna, vuol dire agnello e porcetto. E magari anche capretto. Con gli annessi e i connessi: coratella, in primis, ma anche, testina in forno. Non è...
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SASSARI. La tradizione va rispettata. Natale, in Sardegna, vuol dire agnello e porcetto. E magari anche capretto. Con gli annessi e i connessi: coratella, in primis, ma anche, testina in forno. Non è più di moda ma è talmente buona...
Molti non rinuncerebbero mai all'agnello in forno. Piatto semplice e senza troppi fronzoli: unico condimento un pizzico di sale.
Ma si può fare anche qualcosa di meglio seguendo la stagionalità: questo è tempo di olive, di finocchietto selvatico e di carciofi. Un bel piatto con cui declinare la squisita carne di agnello sardo. A proposito: occhio all'etichetta, al momento dell’acquisto. Deve indicare che si tratta di agnello sardo Igp, a garanzia che si tratta di bestie nate e che hanno pascolato in Sardegna. Negli anni scorsi, infatti, molti agnelli provenienti dall'Europa dell'Est sono stati spacciati come autenticamente sardi.
Molti di quelli agnelli, però, hanno in testa delle piccole corna. E infatti gli agnelli taroccati venivano venduti senza testa, per imbrogliare meglio gli ignari consumatori che evidentemente non avrebbero riconosciuti come sardi quelli agnelli cornuti.(p.p.)
Molti non rinuncerebbero mai all'agnello in forno. Piatto semplice e senza troppi fronzoli: unico condimento un pizzico di sale.
Ma si può fare anche qualcosa di meglio seguendo la stagionalità: questo è tempo di olive, di finocchietto selvatico e di carciofi. Un bel piatto con cui declinare la squisita carne di agnello sardo. A proposito: occhio all'etichetta, al momento dell’acquisto. Deve indicare che si tratta di agnello sardo Igp, a garanzia che si tratta di bestie nate e che hanno pascolato in Sardegna. Negli anni scorsi, infatti, molti agnelli provenienti dall'Europa dell'Est sono stati spacciati come autenticamente sardi.
Molti di quelli agnelli, però, hanno in testa delle piccole corna. E infatti gli agnelli taroccati venivano venduti senza testa, per imbrogliare meglio gli ignari consumatori che evidentemente non avrebbero riconosciuti come sardi quelli agnelli cornuti.(p.p.)