La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Sarà l’azienda “E’ Ambiente” - con sede legale nella zona industriale della Marinella – a occuparsi del servizio di carico, trasporto, conferimento e smaltimento-recupero dei rifiuti liquidi speciali contenuti nelle cisternette posizionate al Centro regionale intermodale. Alla ditta, che ha offerto un ribasso del 18,83 per cento, andrà una somma di 123mila euro. I rifiuti liquidi sono stati raccolti nell’incendio che si è sviluppato il 27 luglio 2019 nell’area industriale: si tratta di acque potenzialmente contaminate dai materiali presenti nei capannoni distrutti dalle fiamme, raccolte inizialmente in un bacino di contenimento e poi custodite all’interno di venti autobotti in via Domenico Millelire. I rifiuti liquidi sono stati poi caratterizzati e trasferiti in cisternette adagiate all’interno del Centro regionale intermodale, dove sono stati attribuiti i relativi codici che li identificano come rifiuti speciali pericolosi o non pericolosi.

Nei mesi scorsi era stata incaricata sempre la società E’ Ambiente per la vigilanza continua delle cisternette durante tutta la loro permanenza nel Centro, con postazione fissa nelle ore notturne e un controllo orario durante quelle diurne. (g.m.)