La Nuova Sardegna

Sassari

PossibilMente dona un ventilatore all’ospedale Segni

di Barbara Mastino
PossibilMente dona un ventilatore all’ospedale Segni

Ozieri, l’associazione in prima linea nell’anno del decennale La presidente Balata: «Le difficoltà non ci hanno fermato» 

03 gennaio 2021
3 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. É stato senz’altro un anno particolare anche per l’associazione PossibilMente, che si occupa di promozione di attività per ragazzi diversabili. Il sodalizio ha festeggiato il suo decennale in tono decisamente minore rispetto al previsto, ma nonostante l’emergenza sanitaria è riuscito ugualmente a portare avanti molte delle sue attività. Iniziato in allegria con la celebrazione per il decennale il 4 gennaio, con una grande festa alla presenza anche del vescovo Corrado Melis, il 2020 è stato caratterizzato da una serie di variazioni da marzo in poi.

A cominciare dal rinvio del debutto della rappresentazione teatrale annuale, previsto per aprile ma chiaramente rinviato causa Covid. Bloccati anche i laboratori di gruppo, come quello di cucina - oltre a quello teatrale - e quelli delle attività motorie, ma le attività non si sono fermate perché, sinché si è potuto, i laboratori si sono svolti con sistema individuale. Ciò soprattutto da settembre, mese che si sarebbe dovuto aprire con uno spettacolo all’aperto nel piazzale della sede dell’ex Pinceto, anch’esso rinviato, mentre per fortuna a luglio si è riusciti a portare in scena sempre nel piazzale il Jerusalema Dance che ha visto protagonisti i ragazzi speciali, gli educatori e tanti ospiti.

«Per quanto è stato possibile, e nel pieno rispetto di tutti i protocolli di sicurezza - spiega la presidente Bianca Maria Balata - abbiamo aperto le porte della sede agli esterni, e in particolare il laboratorio musicale ha visto la partecipazione di ragazzi e adolescenti esterni all’associazione. Un bel risultato, che dimostra che l’allegria di PossibilMente è contagiosa e che con le belle iniziative si possono coinvolgere anche gli adolescenti, spesso riottosi ad aprirsi al prossimo. Abbiamo dovuto rinunciare a tante cose - prosegue la presidente - anche per tutelare i nostri ragazzi, ma siamo riusciti comunque a fare tante cose».

Niente laboratorio di preparazione dei dolci tipici, e niente Cantina dell’Accoglienza per Su Trinta ‘e Sant’Andria, ma tante attività che hanno per esempio visto i ragazzi cimentarsi nella realizzazione di decorazioni per Halloween e Natale e di agende 2021 per i tantissimi collaboratori e sponsor. Ma una delle attività più qualificanti, che a vario titolo ha coinvolto tutte le anime di PossibilMente, è stata la raccolta fondi in favore della Rianimazione dell’ospedale Segni. Grazie al coinvolgimento di tutti, l’associazione è riuscita a raccogliere più di 90mila euro, già spesi in gran parte in macchinari e attrezzature. L’ultima spesa risale a un paio di giorni fa ed è quella per un ventilatore di ultimissima generazione, portatile e quindi utilizzabile anche negli elisoccorso, del valore di 20mila euro. «Tutte le dotazioni sono state acquistate su precisa indicazione del responsabile dell’unità operativa di Anestesia del Segni dottor Tore Pala - dice la presidente - e donate all’ospedale con atti notarili. Tutte le attrezzature acquistate da PossibilMente sono presenti nel reparto del Segni, e nulla è stato “dirottato” altrove» precisa la presidente, che nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questa e alle altre attività del sodalizio auspica «che nel prossimo anno si possano riprendere tutte le attività» che negli anni hanno reso Possibilmente una delle realtà più belle a livello regionale nella promozione di attività per, e con. i ragazzi speciali.

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative