La Nuova Sardegna

SASSARI. Un finanziamento regionale da 1 milione 100mila euro, altri 100mila di tasca propria li metterà il Comune. Potrà partire il risanamento del terrapieno di viale Trento. Per mettere in sicurezza il traballante viadotto, ora si dovrà aspettare la firma della convenzione con la Regione e poter così accedere al sostanzioso contributo, che è vincolato alla realizzazione dell’opera.

La giunta Campus, nei giorni scorsi, ha approvato all’unanimità con delibera sia il progetto di fattibilità tecnico economica, redatto dai propri uffici, sia lo schema di convenzione. Un passo ulteriore verso la realizzazione di un intervento non più procrastinabile, perché viale Trento è un malato di lunga data e i suoi problemi di salute si sono manifestati in tutta la loro evidenza il 25 settembre scorso, quando una serie di smottamenti in concomitanza con le forti piogge ha costretto l’amministrazione comunale a chiuderlo al traffico veicolare e pedonale per salvaguardare l’incolumità pubblica.

Quindi, senza opere di consolidamento, è impossibile riaprirlo interamente e definitivamente ad auto e pedoni. Ci si è messa una pezza, in questi ultimi mesi, consentendo ai pedoni di poter transitare almeno su un lato e con altri accorgimenti di viabilità alternativa, ma la chiusura continua ad impedire il collegamento diretto e completo tra la parte alta della città e il centro.

Palazzo Ducale ha messo il turbo per accelerare l’avvio dei lavori. L’assessore ai Lavori Pubblici e vice sindaco, Gianfranco Meazza, ha predisposto con il suo staff tecnico già da novembre gli atti necessari ad ottenere i finanziamenti e avviare l’iter. «A giorni pubblicheremo l’avviso di gara per affidare la progettazione definitiva ed esecutiva – afferma l’assessore Meazza – e una volta affidata e conclusa da parte dei tecnici incaricati, potremo bandire l’appalto per i lavori. Finalmente, abbiamo messo in moto il meccanismo che ci permetterà di risolvere una volta per tutte il problema della stabilità del rilevato e i rischi che questo determinava».

Trovato anche l’accordo con Abbanoa, dopo che il sindaco Nanni Campus aveva intimato alla società di provvedere a compiere quanto necessario per evitare perdite dalla condotta fognaria che attraversa il viale: «Si è già impegnata ad impermeabilizzare la tubatura e concerteremo gli interventi da eseguire quando il cantiere si aprirà», annuncia l’assessore.

Inoltre, aver ottenuto il finanziamento della Regione, consentirà di liberare le risorse che il Comune aveva destinato per viale Trento impiegando il milione di euro risparmiato nel settore dei lavori pubblici.