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Satta (Progressisti): indennizzi ai coltivatori delle carciofaie allagate

SORSO. Dichiarare lo stato di calamità naturale per salvare gli agricoltori della bassa valle del Coghinas. È la richiesta contenuta in un’interrogazione presentata a Cagliari dal consigliere...

05 gennaio 2021
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SORSO. Dichiarare lo stato di calamità naturale per salvare gli agricoltori della bassa valle del Coghinas. È la richiesta contenuta in un’interrogazione presentata a Cagliari dal consigliere regionale Gian Franco Satta (Progressisti), che chiede all’assessore all’Agricoltura di intervenire dopo i gravi allagamenti, causati dal maltempo, nelle carciofaie coltivate nell’area: circa 800 ettari che ricadono nei Comuni di Valledoria, Santa Maria Coghinas, Viddalba, Badesi e Sedini. Buona parte delle coltivazioni, come denunciato nei giorni scorsi anche da Coldiretti e Confagricoltura, sono andate distrutte. Ad aggravare la situazione il fatto che il maltempo ha spazzato via le carciofaie proprio nel momento di massima produzione. Secondo il consigliere, è quindi necessario ascoltare le richieste delle aziende agricole della bassa valle del Coghinas, anche con misure di sostegno al reddito.

«Di fronte alla richiesta di aiuto che proviene dal mondo agricolo e dalle amministrazioni di quei territori – spiega il consigliere regionale – credo sia opportuno riconoscere lo stato di calamità naturale e prevedere indennizzi per aziende e lavoratori». Inoltre, Gian Franco Satta propone alla giunta regionale di considerare il suo progetto di legge – presentato lo scorso giugno ma mai calendarizzato in commissione – che prevede contributi fino all’80 per cento della spesa per consentire alle aziende di stipulare polizze assicurative contro le calamità naturali. (s.sant.)



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