L’almanacco
Torna Lu Calandariu Seddinesu con l’edizione targata 2021
SEDINI. Anche quest’anno, nonostante le difficoltà e i problemi scaturiti con l’emergenza sanitaria il Comune di Sedini, in collaborazione con la Pro loco e la biblioteca comunale “G.Secchi”, ha...
09 gennaio 2021
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SEDINI. Anche quest’anno, nonostante le difficoltà e i problemi scaturiti con l’emergenza sanitaria il Comune di Sedini, in collaborazione con la Pro loco e la biblioteca comunale “G.Secchi”, ha mandato in stampa l’atteso Calandariu Seddinesu, diventato ormai un appuntamento fisso per la comunità da oltre 20 anni.
Anche l’edizione 2021 contiene notizie storiche del paese, curiosità legate all’archeologia del suo territorio e alle tradizioni popolari, molte poesie inedite e tanti modi di dire locali a corredo dei 12 mesi dell’anno ovviamente in rigoroso dialetto sedinese.
Non mancano inoltre diverse immagini storiche dei monumenti e dei personaggi del paese. Il calendario verrà come sempre distribuito gratuitamente e potrà essere ritirato dalle famiglie negli uffici comunali e sarà inviato sempre gratuitamente ai tanti emigrati del paese che ormai lo aspettano come una vera strenna natalizia.
Per tutti Lu Calandariu è un piccolo scrigno di ricordi piacevoli che consente di tenere vivo il legame con la comunità di origine, soprattutto per quanti hanno dovuto lasciarla, magari a malincuore, per motivi di lavoro. (m.t.)
Anche l’edizione 2021 contiene notizie storiche del paese, curiosità legate all’archeologia del suo territorio e alle tradizioni popolari, molte poesie inedite e tanti modi di dire locali a corredo dei 12 mesi dell’anno ovviamente in rigoroso dialetto sedinese.
Non mancano inoltre diverse immagini storiche dei monumenti e dei personaggi del paese. Il calendario verrà come sempre distribuito gratuitamente e potrà essere ritirato dalle famiglie negli uffici comunali e sarà inviato sempre gratuitamente ai tanti emigrati del paese che ormai lo aspettano come una vera strenna natalizia.
Per tutti Lu Calandariu è un piccolo scrigno di ricordi piacevoli che consente di tenere vivo il legame con la comunità di origine, soprattutto per quanti hanno dovuto lasciarla, magari a malincuore, per motivi di lavoro. (m.t.)