La 131 in tilt per un maxi-tamponamento
di Roberto Sanna
Sei auto danneggiate e quattro feriti (non gravi) ieri all’ora di pranzo all’altezza dello svincolo per Santa Maria
22 gennaio 2021
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SASSARI. Uno dei più grossi problemi dei sassaresi, come in un vecchio film di Roberto Benigni, in questo momento è il traffico. Soprattutto all’ingresso della città in direzione del sottopassaggio di Santa Maria, punto dove si riversa ininterrotto il flusso delle automobili che arrivano da Predda Niedda e Alghero. Già i lavori per la messa in sicurezza del tratto della rotatoria di Tanit e dell’attraversamento pedonale del cimitero stanno provocando i prevedibili disagi, che erano stati comunque messi in conto. Ma ieri la situazione è letteralmente esplosa a causa di un maxi-tamponamento avvenuto sulla 131 all’ingresso della rampa di uscita che porta in direzione Santa Maria. Un incidente che ha coinvolto sei auto, con quattro feriti (per fortuna non gravi), ma che è capitato nel punto sbagliato all’orario sbagliato, ovvero le 13,30. L’ora di punta, quando tutti rientrano dall’ufficio o corrono a ritirare i bambini da scuola.
A innescare il tamponamento sarebbe stata l’automobile condotta da una donna (che aveva a bordo il figlio), arrivata troppo veloce nei pressi della rampa di uscita. In quel momento altre due automobili stavano rallentando per immettersi nello svincolo e il tamponamento è stato inevitabile. Altri tre mezzi che sopraggiungevano da dietro si sono poi trovati la strada sbarrata non sono riusciti a frenare. La strada è così rimasta bloccata dalle auto ferme e sulla 131 si è così formato un lunghissimo serpentone con le auto ferme addirittura già dallo svincolo per Monserrato e Viale Italia. Un vero delirio, che ha costretto gli uomini della Polizia municipale, coordinati dal comandante Gianni Serra, a un superlavoro durato fino al pomeriggio. Sul posto sono arrivate anche tre ambulanze, che hanno trasportato i feriti al pronto soccorso, quindi il carro attrezzi, che ha però avuto bisogno di tempo perché ha dovuto comunque spostare ben sei automobili, una delle quali era finita sul guard-rail.
Alla fine il traffico è stato in qualche modo sbloccato ma su un’unica corsia, con le automobili costrette a procedere a passo d’uomo. A un certo punto per cercare di snellire la coda la Polizia municipale ha deviato una parte delle auto già nello svincolo prima di quello di Santa Maria, quello che porta a Caniga e alla rotatoria del Tanit, ma chi ha preso quella direzione convinto di aver evitato il blocco non ha fatto certamente un grande affare perché si è trovato alle prese con i lavori del Comune e il traffico egualmente rallentato. E solo a pomeriggio inoltrato, dopo le 16, il traffico ha ripreso a scorrere regolarmente, almeno nella 131.
A innescare il tamponamento sarebbe stata l’automobile condotta da una donna (che aveva a bordo il figlio), arrivata troppo veloce nei pressi della rampa di uscita. In quel momento altre due automobili stavano rallentando per immettersi nello svincolo e il tamponamento è stato inevitabile. Altri tre mezzi che sopraggiungevano da dietro si sono poi trovati la strada sbarrata non sono riusciti a frenare. La strada è così rimasta bloccata dalle auto ferme e sulla 131 si è così formato un lunghissimo serpentone con le auto ferme addirittura già dallo svincolo per Monserrato e Viale Italia. Un vero delirio, che ha costretto gli uomini della Polizia municipale, coordinati dal comandante Gianni Serra, a un superlavoro durato fino al pomeriggio. Sul posto sono arrivate anche tre ambulanze, che hanno trasportato i feriti al pronto soccorso, quindi il carro attrezzi, che ha però avuto bisogno di tempo perché ha dovuto comunque spostare ben sei automobili, una delle quali era finita sul guard-rail.
Alla fine il traffico è stato in qualche modo sbloccato ma su un’unica corsia, con le automobili costrette a procedere a passo d’uomo. A un certo punto per cercare di snellire la coda la Polizia municipale ha deviato una parte delle auto già nello svincolo prima di quello di Santa Maria, quello che porta a Caniga e alla rotatoria del Tanit, ma chi ha preso quella direzione convinto di aver evitato il blocco non ha fatto certamente un grande affare perché si è trovato alle prese con i lavori del Comune e il traffico egualmente rallentato. E solo a pomeriggio inoltrato, dopo le 16, il traffico ha ripreso a scorrere regolarmente, almeno nella 131.
