Ittireddu, consegna vicina per l’ex edificio scolastico
di Barbara Mastino
Quasi completati i lavori di efficientamento energetico per il vecchio caseggiato Dopo il restyling, costato 300mila euro, spazio alla biblioteca e altre istituzioni
26 gennaio 2021
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ITTIREDDU. Sono quasi in dirittura d’arrivo i lavori di efficientamento energetico dell’ex caseggiato scolastico di Ittireddu, edificio recentemente recuperato dal Comune e oggetto di alcuni importanti interventi. Opere del valore di circa 300mila euro - pari a due annualità del finanziamento ministeriale 2019 e 2020 - che prevedono l’installazione delle pompe di calore e la coibentazione e l’isolamento del tetto, che verrà integralmente sistemato con la predisposizione di pannelli solari che consentiranno all’edificio di essere autonomo sotto il profilo energico «e lasceranno anche una disponibilità eccedente di kilowatt prodotti che potranno essere messi a disposizione della comunità» dice il sindaco di Ittireddu Franco Campus.
«Ai 100mila euro già spesi - spiega il primo cittadino - se ne aggiungono altri 180 mila del Gse (il cosiddetto conto termico, ndc.) già disponibili con i quali saranno completati i lavori sul tetto e realizzati il cappotto, gli impianti di climatizzazione ed elettrici nella porzione che ancora deve essere recuperata». L’edificio è oggetto di interventi dal 2017, quando l’amministrazione comunale scelse di recuperare integralmente l’ex caseggiato scolastico per renderlo la sede di alcune istituzioni. Nell’immobile infatti sono stati ricavati la sede per la Biblioteca comunale e per Ammentos, l’Archivio Memorialistico della Sardegna. «Ma l’obiettivo è ancora più ambizioso - dice ancora il primo cittadino - perché contestualmente nell’ambito del progetto regionale Iscol@ che vede comuni di Ittireddu e Mores in associazione, con quest’ultimo capofila, verranno anche recuperate le aule ed arredate per laboratori di geologia, botanica, archeologia eccetera». «Già nel nostro programma elettorale abbiamo indicato quale punto fondamentale quello del ritorno della scuola e degli studenti delle elementari e medie di Ittireddu e Mores anche in paese - aggiunge l’assessore con delega all’Istruzione Valentina Sechi - e questa è un’opportunità che non vogliamo farci sfuggire». L’edificio scolastico in fase di recupero è una sede perfetta per questo scopo, poiché con le strutture che gli stanno intorno e l'ambiente circostante costituisce una vera e propria cittadella per ragazzi. «L’impianto sportivo di calcio a 5, il parco giochi, la biblioteca, tutte strutture e servizi adiacenti e all’edificio principale - dice l’assessore Sechi - rispondono pienamente a questo scopo, così come il contesto, che oltre al Museo Archeologico annovera la presenza del vulcano spento di Monte Lisiri e una importante biodiversità».
«Ai 100mila euro già spesi - spiega il primo cittadino - se ne aggiungono altri 180 mila del Gse (il cosiddetto conto termico, ndc.) già disponibili con i quali saranno completati i lavori sul tetto e realizzati il cappotto, gli impianti di climatizzazione ed elettrici nella porzione che ancora deve essere recuperata». L’edificio è oggetto di interventi dal 2017, quando l’amministrazione comunale scelse di recuperare integralmente l’ex caseggiato scolastico per renderlo la sede di alcune istituzioni. Nell’immobile infatti sono stati ricavati la sede per la Biblioteca comunale e per Ammentos, l’Archivio Memorialistico della Sardegna. «Ma l’obiettivo è ancora più ambizioso - dice ancora il primo cittadino - perché contestualmente nell’ambito del progetto regionale Iscol@ che vede comuni di Ittireddu e Mores in associazione, con quest’ultimo capofila, verranno anche recuperate le aule ed arredate per laboratori di geologia, botanica, archeologia eccetera». «Già nel nostro programma elettorale abbiamo indicato quale punto fondamentale quello del ritorno della scuola e degli studenti delle elementari e medie di Ittireddu e Mores anche in paese - aggiunge l’assessore con delega all’Istruzione Valentina Sechi - e questa è un’opportunità che non vogliamo farci sfuggire». L’edificio scolastico in fase di recupero è una sede perfetta per questo scopo, poiché con le strutture che gli stanno intorno e l'ambiente circostante costituisce una vera e propria cittadella per ragazzi. «L’impianto sportivo di calcio a 5, il parco giochi, la biblioteca, tutte strutture e servizi adiacenti e all’edificio principale - dice l’assessore Sechi - rispondono pienamente a questo scopo, così come il contesto, che oltre al Museo Archeologico annovera la presenza del vulcano spento di Monte Lisiri e una importante biodiversità».
