La Nuova Sardegna

wPORTO TORRES. Alla ripresa dei test sierologici effettuati dai medici dell’Ekosistems – in modalità drive-in nel piazzale di via Vivaldi – si sono registrati 5 nuovi positivi su 39 tamponi eseguiti. Si tratta di una percentuale del 13 per cento di positività, che desta preoccupazione dopo le buone notizie arrivate nei giorni scorsi dai test rapidi effettuati dai docenti e dal personale Ata delle scuole turritane. I positivi sono dei pazienti segnalati dai medici di Famiglia, che ora dovranno attendere la chiamata dell’Azienda tutela della salute per la prova del tampone molecolare. «Alle volte ci chiediamo a cosa serva informare e consigliare le persone sul rispetto delle osservazioni dettate dai Dpcm – dicono i medici -, dove cerchiamo di mettere in guardia tutti nell’interesse della collettività«.

Dopo le festività natalizie i numeri dei positivi a Porto Torres sono aumentati, compresi quelli comunicati dall’Ats all’amministrazione comunale. La situazione non è per niente facile, ma a quanto pare le raccomandazioni non bastano quando ci sono delle persone che non le seguono. Anche nell’ultima seduta consiliare ci sono state segnalazioni su assembramenti di auto nella zona di Balai. E a questo punto il sindaco Massimo Mulas sta seriamente pensando di servisti dell’ordinanza per poter limitare alcuni spazi del territorio comunale, evitando così le riunioni tra più persone. (g.m.)