La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Il mare davanti alla spiaggia di Abbacurrente presentava ieri mattina una scia fangosa. A vederla sono stati alcuni diportisti che facevano una escursione marina con le loro barche. La causa è dovuta ad un altro smottamento nella parete rocciosa che si affaccia davanti al golfo dell’Asinara, per via del continuo moto ondoso che sta mettendo a dura prova la tenuta di tutta la fascia costiera che parte da Balai e arriva sino all’ingresso di Platamona. Lunedì mattina gli operatori della Multiservizi hanno posizionato 5 cartelli di indicazione di pericolo smottamenti, partendo proprio dal confine della torre di Abbacurrente per arrivare alla spiaggia della Farrizza. Nei cartelli è stata affissa l’ordinanza sindacale di interdizione e c'è una mappa su cui è indicato il divieto di accedere all’interno dell’area verde. Le avverse condizioni meteo-marine di queste ultime settimane hanno aggravato tutto il tratto costiero, che attende oramai da anni gli interventi di rinforzo contro l’erosione che avanza. L’unica novità nei scorsi giorni: è stata affidata la progettazione per gli interventi di messa in sicurezza nei litorali di Balai vicino e Abbacurrente, finanziati 5 anni fa dalla Regione. (g.m.)