Rischiano di annegare nell’auto dentro il torrente
di Barbara Mastino
Brutta avventura per tre amici sassaresi in località Ochetta, tra Ozieri e Ittireddu Provvidenziale l’intervento dei vigili del fuoco con elicottero e sommozzatori
11 febbraio 2021
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OZIERI. Tre sassaresi hanno rischiato di annegare intrappolati nel loro fuoristrada che è rimasto bloccato nelle cque ingrossate di un torrente in località “Ochetta”, tra Ozieri e Ittireddu. Forse per una valutazione errata o per un eccesso di fiducia nelle potenzialità del fuoristrada, i tre pensavano di riuscire ad attraversare agevolmente il corso d’acqua, invece a un certo punto l’acqua è salita di livello e il mezzo è rimasto intrappolato. É scattato immediatamente l’allarme e dopo una delicata operazione i tre sono stati portati in salvo dai vigli del fuoco intervenuti con una squadra del distaccamento di Ozieri, il Nucleo sommozzatori e del comando provinciale di Sassari e l’elicottero “Drago 61”. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Ozieri. Per i tre amici non c’è stato bisogno di ricorrere alle cure dei sanitari.
I tre sassaresi a bordo del fuoristrada percorrevano ieri all’ora di pranzo la strada che li avrebbe condotti in un agriturismo nell’agro di Ittireddu, dove erano attesi per pranzo. A un certo punto - per cause ancora da accertare e forse per arrivare prima all’appuntamento - hanno tagliato, sbagliando strada, per il fiumiciattolo che abitualmente è quasi a secco, o comunque poco pericoloso per i fuoristrada. Fiumiciattolo che soprattutto è ben conosciuto da chi percorre abitualmente quei luoghi, o d’inverno, per andare a caccia, o d’estate, quando però la vena è praticamente secca, per spostarsi in zona.
Non è andata bene come al solito, però, perché la pioggia nel frattempo era caduta abbondante e il letto del fiume era pieno di fango e si era trasformato in un sorta di sabbie mobili. Il mezzo 4x4 è rimasto intrappolato, e i tre a bordo hanno dovuto per forza di cose chiamare i soccorsi.
Una volta messa in sicurezza l’area, e predisposto un adeguato piano di soccorsi, i tre uomini che occupavano il veicolo sono stati portati in salvo dai vigili del fuoco. Alla fine, solo un grande spavento per come poteva evolversi la situazione.
Sul luogo dell’incidente, oltre ai vigili del fuoco con gran dispiegamento di forze, anche i carabinieri della stazione di Ittireddu e della compagnia di Ozieri. Dopo il salvataggio dei tre amici sassaresi sono cominciate le operazioni per il recupero del fuoristrada. Ora i carabinieri stanno valutando per ricostruire le cause della disavventura anche per stabilire eventuali responsabilità da parte degli occupanti del fuoristrada.
I tre sassaresi a bordo del fuoristrada percorrevano ieri all’ora di pranzo la strada che li avrebbe condotti in un agriturismo nell’agro di Ittireddu, dove erano attesi per pranzo. A un certo punto - per cause ancora da accertare e forse per arrivare prima all’appuntamento - hanno tagliato, sbagliando strada, per il fiumiciattolo che abitualmente è quasi a secco, o comunque poco pericoloso per i fuoristrada. Fiumiciattolo che soprattutto è ben conosciuto da chi percorre abitualmente quei luoghi, o d’inverno, per andare a caccia, o d’estate, quando però la vena è praticamente secca, per spostarsi in zona.
Non è andata bene come al solito, però, perché la pioggia nel frattempo era caduta abbondante e il letto del fiume era pieno di fango e si era trasformato in un sorta di sabbie mobili. Il mezzo 4x4 è rimasto intrappolato, e i tre a bordo hanno dovuto per forza di cose chiamare i soccorsi.
Una volta messa in sicurezza l’area, e predisposto un adeguato piano di soccorsi, i tre uomini che occupavano il veicolo sono stati portati in salvo dai vigili del fuoco. Alla fine, solo un grande spavento per come poteva evolversi la situazione.
Sul luogo dell’incidente, oltre ai vigili del fuoco con gran dispiegamento di forze, anche i carabinieri della stazione di Ittireddu e della compagnia di Ozieri. Dopo il salvataggio dei tre amici sassaresi sono cominciate le operazioni per il recupero del fuoristrada. Ora i carabinieri stanno valutando per ricostruire le cause della disavventura anche per stabilire eventuali responsabilità da parte degli occupanti del fuoristrada.
