La Nuova Sardegna

Sassari

Assembramenti a Balai il sindaco chiude la strada

di Gavino Masia
Assembramenti a Balai il sindaco chiude la strada

Mano dura di Mulas: aree di sosta vietate ad auto e pedoni dalle 18 alle 6  «In troppi non rispettano le regole, non si può mettere in gioco la salute di tutti»

18 febbraio 2021
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PORTO TORRES. Troppi assembramenti nonostante la pandemia e da oggi c’è il divieto di accesso a veicoli e pedoni in alcune aree di sosta del Lungomare Balai e della ex strada provinciale numero 81 – dalle 18 alle 6 del giorno successivo – e continuerà a rimanere in vigore sino alla revoca dello stato di emergenza da Coronavirus. Lo ha deciso ieri sera il sindaco Massimo Mulas firmando un’ordinanza. «Nonostante le prescrizioni in vigore sull'intero territorio nazionale – si legge nel provvedimento sindacale –, che vietano ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, si registrano comportamenti personali in violazione delle disposizioni che si verificano nelle tre aree di sosta lungo la strada della litoranea».

Stretta del primo cittadino, quindi, che ha emesso un provvedimento di carattere straordinario considerata la situazione sanitaria per evitare che si creino condizioni in cui il contagio dal virus può diffondersi. Condizioni che impongono di intervenire con urgenza, per il potenziale danno alla salute pubblica e a garanzia di tutta la cittadinanza.

«Ho disposto il divieto di accesso veicolare e pedonale dalle 18 alle 6 del mattino nelle tre aree di sosta nel lungomare di Balai – spiega il sindaco – e questa ordinanza, che sarà in vigore fino alla revoca dello stato di emergenza da Coronavirus, è semplicemente l'applicazione di quanto già dichiarato alcune settimane fa in consiglio comunale: è infatti stata segnalata da più parti la presenza di assembramenti in quei parcheggi, e siamo in una fase delicata e non possiamo correre rischi di alcun genere».

«Il nostro ruolo è pensare all’incolumità di tutti i cittadini – aggiunge Mulas – e proporre limitazioni di fronte al rischio di abusi, perché è in gioco la salute di tutti».

Gli inviti alla prudenza, secondo i dati dei contagi in possesso del capo dell’amministrazione comunale, stanno portando risultati: «Oggi a Porto Torres contiamo solo 20 positivi (di cui un ricoverato) e 3 soggetti in stato di quarantena. Proprio perché sta calando la curva dei contagi, grazie alla collaborazione di tutti i cittadini, è il momento di non commettere errori. So che i giovani soffrono più di altri la limitazione della socialità, comprendo non sia facile ma chiedo loro di stringere ancora i denti. Anche grazie al comportamento di tutti potremo tornare al più presto alla vita che abbiamo conosciuto prima del Covid».

Sono fatti salvi dall’applicazione del provvedimento comunale i veicoli utilizzati per la manutenzione del verde pubblico, rete elettrica e acquedotto, al servizio di igiene urbana e alle forze di polizia. L’inottemperanza ai divieti imposti dalla dall’ordinanza è punita con le sanzioni amministrative pecuniarie.

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