La Nuova Sardegna

Sassari

firmata l’ultima autorizzazione 

Centro velico, lunedì via ai lavori decolla il progetto della “Balà”

Centro velico, lunedì via ai lavori decolla il progetto della “Balà”

PORTO TORRES. La riqualificazione del centro velico della Renaredda comincerà da lunedì con l’accantieramento della società Balà – vincitrice dell’avviso pubblico bandito qualche anno fa dal Comune...

20 febbraio 2021
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PORTO TORRES. La riqualificazione del centro velico della Renaredda comincerà da lunedì con l’accantieramento della società Balà – vincitrice dell’avviso pubblico bandito qualche anno fa dal Comune – che trasformerà la struttura in un centro turistico di eccellenza che si affaccia sul golfo dell’Asinara. In settimana il dirigente comunale dell’area Ambiente, Franco Satta, ha firmato il provvedimento unico che autorizza la società turritana alla realizzazione del progetto di valorizzazione primaria e migliorie del centro velico. Si tratta dell’atto autorizzatorio finale che permetterà alla ditta di iniziare finalmente i tanti attesi interventi che mirano a sviluppare il settore turistico nella parte iniziale del lungomare. L’autorizzazione dirigenziale è soggetta al rispetto di tutte le prescrizioni generali imposte dalle norme e dai regolamenti comunali in materia di comunicazione di inizio lavori, e il termine per l’ultimazione non potrà superare tre anni dall’inizio degli stessi. Decorsi tali termini, però, il permesso decade di diritto per la parte non eseguita, tranne che, anteriormente alla scadenza, venga richiesta una proroga. Per le opere da realizzarsi in area demaniale marittima, invece, ha già espresso parere favorevole la Capitaneria di porto in merito agli aspetti legati alla sicurezza della navigazione, con la prescrizione che le fonti luminose comprese nel progetto non dovranno in alcun modo recare ostacolo alla navigazione marittima. Per oltre dieci anni quell’edificio a fianco dell’accogliente spiaggia della Renaredda ha rappresentato una incompiuta: una parte è dovuta alla mancanza di denari pubblici in modo da poter completare l’opera e l’altra parte al disinteresse mostrato nel corso degli anni dalla politica nel tutelare un bene pubblico a due passi dal mare. A muovere le acque l’avviso pubblico della precedente amministrazione - per la concessione del centro velico a fini turistici, sportivi e culturali - vinto dalla società Balà che investirà circa mezzo milione di euro nella struttura e avrà una gestione della stessa per quarantotto anni. La ditta realizzerà un’area per il mare e il relax, una zona dedicata allo sport e agli eventi, un punto ristoro e uno spazio per il cinema all’aperto. All’amministrazione comunale dovrà invece corrispondere 12mila euro all’anno più iva di canone. Al piano terra verrà realizzata una sala bar e punto di ristoro e un angolo dedicato alle informazioni turistiche. Al piano superiore verrà invece creata una terrazza panoramica al servizio del punto di ristoro, sfruttando la superficie sopra la pergola in cemento armato che sormonta il cortile esterno. Nell’area esterna sarà installata una piattaforma in teak amovibile, con sdraio, attrezzature per la balneazione, punti wifi, totem informativi, colonnine di ricarica elettrica per mezzi e telefonini e punti di noleggio per monopattini elettrici.

Gavino Masia

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