l’assessore all’ambiente
«Fototrappole contro le discariche abusive»
PORTO TORRES. «Assieme al comandante dei vigili urbani, stiamo portando avanti la procedura per il posizionamento di fototrappole nelle aree più sensibili». Lo annuncia l'assessore all'Ambiente...
26 febbraio 2021
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PORTO TORRES. «Assieme al comandante dei vigili urbani, stiamo portando avanti la procedura per il posizionamento di fototrappole nelle aree più sensibili». Lo annuncia l'assessore all'Ambiente Daniele Amato. Un primo importante tentativo di porre argine a un fenomeno, quello della proliferazione delle discariche abusive in vari siti della città.
«Stiamo inoltre incrementando i controlli periodici sulle microdiscariche attraverso i vigili urbani e, periodicamente, stiamo procedendo a rimuovere i rifiuti», continua l'assessore Amato. L’ultima volta in cui si fece cenno alle fototrappole fu nel novembre 2019, durante i lavori della commissione Ambiente. Poi, l’oblio. Purtroppo non sono pochi i luoghi in cui l'assenza di illuminazione pubblica e il relativo isolamento aiutano i nemici della differenziata.
Il caso più eclatante è in via Falcone-Borsellino, dove un insieme di microdiscariche lungo la strada e all'interno dell'area infrastrutturata accoglie i passanti, ma situazioni analoghe si riscontrano in via Fontana Vecchia nel punto in cui i binari si immettono nell'area archeologica, lungo la strada di Ponte Pizzinnu, e nel recente passato in via Aretino. (e.f.)
«Stiamo inoltre incrementando i controlli periodici sulle microdiscariche attraverso i vigili urbani e, periodicamente, stiamo procedendo a rimuovere i rifiuti», continua l'assessore Amato. L’ultima volta in cui si fece cenno alle fototrappole fu nel novembre 2019, durante i lavori della commissione Ambiente. Poi, l’oblio. Purtroppo non sono pochi i luoghi in cui l'assenza di illuminazione pubblica e il relativo isolamento aiutano i nemici della differenziata.
Il caso più eclatante è in via Falcone-Borsellino, dove un insieme di microdiscariche lungo la strada e all'interno dell'area infrastrutturata accoglie i passanti, ma situazioni analoghe si riscontrano in via Fontana Vecchia nel punto in cui i binari si immettono nell'area archeologica, lungo la strada di Ponte Pizzinnu, e nel recente passato in via Aretino. (e.f.)
