La Nuova Sardegna

Sassari

Rifugio antiaereo a prova di vandali

Rifugio antiaereo a prova di vandali

Nel sito di interesse storico una porta in metallo eviterà raid e danneggiamenti

03 marzo 2021
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PORTO TORRES. Era considerato un potenziale nuovo sito da poter ammirare per i visitatori nella programmazione della scorsa edizione di Monumenti Aperti - evento poi rinviato a causa dell’emergenza sanitaria relativa al coronavirus - il rifugio antiaereo di via Cavour. Ora l’amministrazione comunale lo ha voluto preservare dalle azioni vandaliche sostituendo la vecchia e malandata porta in legno con una nuova in metallo e rendendo più decorosa la piazzetta esterna di accesso al sito.

Con quest’opera, curata dall'assessorato ai Lavori pubblici, si vuole mettere la parola fine alla minaccia rappresentata dai vandali. Nel corso degli anni era stato infatti denunciato più volte lo stato di degrado del tunnel, che risultava facilmente accessibile proprio per la precarietà del portone di ingresso. Esattamente un anno fa il rifugio fu interamente pulito e bonificato dal Gruppo Speleoambientale presieduto da Laura Dotti, con l’obiettivo di valorizzare la memoria e le testimonianze dell’ultimo periodo bellico. In quell’occasione l'associazione aveva aderito all'iniziativa nazionale per bonificare gli ambienti sotterranei utilizzati spesso, e purtroppo, come discariche. E attraverso i volontari erano stati recuperati otto quintali di rifiuti dal rifugio antiaereo di via Cavour e anche dall’ultimo tratto del rifugio della storica scuola elementare De Amicis. Nei due giorni di pulizia la precedente amministrazione comunale aveva offerto un supporto logistico ai volontari, che grazie al loro senso civico avevano costruito un percorso di riqualificazione visitabile del rifugio di via Cavour. La galleria, scavata in parte nella roccia, è stata costruita nel corso della Seconda guerra mondiale e venne utilizzata soprattutto nel 1943 per offrire un riparo nella stagione più drammatica dei bombardamenti nel nord Sardegna. Il rifugio ha una lunghezza di 80 metri con due ingressi e uno di questi è accessibile in prossimità del campo comunale Occone in via Petronia. (g.m.)

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