Cassette postali nell’agro di Ittireddu ancora da assegnare
ITTIREDDU. È ancora possibile inoltrare al Comune di Ittireddu la richiesta di concessione gratuita dell’uso delle cassette postali installate nell’agro da Poste Italiane, frutto di un recente...
06 aprile 2021
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ITTIREDDU. È ancora possibile inoltrare al Comune di Ittireddu la richiesta di concessione gratuita dell’uso delle cassette postali installate nell’agro da Poste Italiane, frutto di un recente accordo tra l’amministrazione e l’azienda.
Alcune richieste per le nove cassette modulari installate sono già pervenute, ma i ritardatari possono ancora fare domanda rivolgendosi al Comune o all’ufficio di Poste Italiane di Ozieri (sede centrale di piazza Garibaldi).
Le cassette si trovano in via Cavour, nel parcheggio di fronte alla palestra comunale, e sono state installate in regime di comodato da Poste, ma le opere necessarie all’installazione e la messa a disposizione degli spazi idonei è stata eseguita a totale cura del Comune.
Si tratta di cassette di moderna concezione, dotate di singoli box. «Ogni blocco – spiegano da Poste Italiane – contiene una o più caselle postali chiuse a ciascuna delle quali può accedere il cliente assegnatario per il ritiro degli invii postali e gli avvisi per il ritiro della posta registrata (raccomandate, assicurate, e altro) depositati dal portalettere. Il sistema garantisce pertanto un servizio di recapito regolare consentendo al portalettere l’individuazione agevole e certa dei destinatari della corrispondenza».
La finalità dell’installazione è chiara: venire incontro alle esigenze dei residenti delle zone rurali, prive di toponomastica, che non sono in grado di fornire ai propri interlocutori un indirizzo completo. «Ad assegnazione avvenuta - fanno sapere da Poste -, l’unica preoccupazione dei titolari sarà quella di comunicare agli interlocutori e mittenti abituali (fornitori dei servizi elettrici, idrici e telefonici, per esempio) il nuovo indirizzo, completo del numero di cassetta assegnata». (b.m.)
Alcune richieste per le nove cassette modulari installate sono già pervenute, ma i ritardatari possono ancora fare domanda rivolgendosi al Comune o all’ufficio di Poste Italiane di Ozieri (sede centrale di piazza Garibaldi).
Le cassette si trovano in via Cavour, nel parcheggio di fronte alla palestra comunale, e sono state installate in regime di comodato da Poste, ma le opere necessarie all’installazione e la messa a disposizione degli spazi idonei è stata eseguita a totale cura del Comune.
Si tratta di cassette di moderna concezione, dotate di singoli box. «Ogni blocco – spiegano da Poste Italiane – contiene una o più caselle postali chiuse a ciascuna delle quali può accedere il cliente assegnatario per il ritiro degli invii postali e gli avvisi per il ritiro della posta registrata (raccomandate, assicurate, e altro) depositati dal portalettere. Il sistema garantisce pertanto un servizio di recapito regolare consentendo al portalettere l’individuazione agevole e certa dei destinatari della corrispondenza».
La finalità dell’installazione è chiara: venire incontro alle esigenze dei residenti delle zone rurali, prive di toponomastica, che non sono in grado di fornire ai propri interlocutori un indirizzo completo. «Ad assegnazione avvenuta - fanno sapere da Poste -, l’unica preoccupazione dei titolari sarà quella di comunicare agli interlocutori e mittenti abituali (fornitori dei servizi elettrici, idrici e telefonici, per esempio) il nuovo indirizzo, completo del numero di cassetta assegnata». (b.m.)
