La Nuova Sardegna

Sassari

Svuotava i conti truffatore nei guai

Svuotava i conti truffatore nei guai

I carabinieri di Torralba hanno denunciato un napoletano Con sms e telefonate carpiva le credenziali bancarie

08 aprile 2021
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SASSARI. L’ennesimo truffatore esperto nell’accesso online ai conti correnti bancari è stato scoperto e denunciato dai carabinieri della stazione di Torralba. Originario di Napoli, i militari non hanno esitato a definirlo «un esperto criminale».

La persona in questione generava un messaggio di testo a nome della banca Monte dei Paschi di Siena col quale segnalava all’utente destinatario la necessità di dover procedere al cambio della propria password per accedere al portale della banca, a causa di millantati accessi anomali. Di conseguenza l’utente, spaventato dalla possibilità che qualcuno stesse tentando di prelevare i propri risparmi, aderiva alla richiesta e mediante raggiri specifici svelava i propri dati personali. Le modalità utilizzate per carpire i dati erano prevalentemente due: era sufficiente che la vittima cliccasse su un link all’interno del messaggio che riportava a un sito creato fittiziamente e in grado di registrare le credenziali inserite, oppure che rispondesse alle telefonate in cui il truffatore guidava l’utente nella procedura di cambio password riuscendo cosi a farsele comunicare direttamente dall’interessato.

Una volta acquisite le credenziali veniva poi effettuato l’accesso per eseguire bonifici su conti terzi intestati agli stessi responsabili del reato. L’indagine ha permesso di appurare che l’abilità di questi criminali è tale da svolgere in maniera seriale questa tipologia di truffa riuscendo a prelevare migliaia di euro dai conti delle vittime, magari anche i risparmi di una vita o pensioni accreditate mensilmente.

Gli investigatori hanno spiegato che l’informatizzazione ha provocato un incremento delle truffe online di vario genere con profitti illeciti da capogiro che spesso ammontano anche a svariate migliaia di euro: dalle compravendite di oggetti online con richieste di anticipi a cui non segue la consegna della merce; l’acquisizione delle credenziali di accesso all’home banking da cui poi vengono effettuati bonifici fino a svuotare tutti i fondi; le promesse di guadagni milionari investendo i propri risparmi in azioni o prodotti finanziari su piattaforme con sede all’estero che puntualmente, dopo aver indotto l’utente a versare ripetutamente i propri soldi, spariscono facendo perdere le proprie tracce.

L’invio degli sms, peraltro, avviene in maniera casuale verso molteplici numeri di telefono finché non viene individuata la vittima che risponde all’adescamento online.

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