La Nuova Sardegna

Sassari

L’Asinara terra di uccelli migratori

L’Asinara terra di uccelli migratori

Quest’anno già inanellati 450 esemplari e per la prima volta un falco di palude

16 aprile 2021
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PORTO TORRES. L’Osservatorio faunistico del Parco nazionale dell’Asinara partecipa anche quest’anno al progetto “Piccole Isole”. Il programma è iniziato nel 1988 in Italia, coordinato dell’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale, con la partecipazione di diverse isole del Mar Mediterraneo e ha l’obiettivo di studiare la migrazione pre-riproduttiva degli uccelli. «A causa dell’emergenza sanitaria quest’anno non è stato possibile organizzare le attività in collaborazione con la rete dei volontari – dice il responsabile scientifico della campagna di inanellamento, Danilo Pisu –, degli studenti e dei ricercatori che solitamente partecipano all’iniziativa e che provengono da tutto il Mediterraneo».

Molte specie di uccelli passano l’inverno nell’Africa tropicale, a sud del deserto del Sahara, e alla fine della stagione iniziano la migrazione di ritorno attraversando il Mar Mediterraneo per poi tornare in Europa, dove sono nati, e raggiungere i territori di nidificazione. Nel viaggio di migliaia di chilometri gli uccelli hanno però necessità di fermarsi nelle cosiddette zone di stop-over, rappresentate dalle oasi del deserto e dalle piccole isole del Mediterraneo che fungono da vere e proprie stazioni di servizio.

Il progetto monitora la migrazione degli uccelli attraverso la cattura e l’inanellamento scientifico, grazie a un impianto di reti studiate per non arrecarli danno. Questi vengono poi catturati da inanellatori abilitati dall’Ispra durante la loro sosta sulle isole. Quest’anno nelle prime due settimane sono stati inanellati circa 450 uccelli di circa 20 specie diverse: la cattura più interessante è stata quella di un maschio giovane di falco di palude (Circus aeruginosus). Questa specie, infatti, nonostante sia molto comune durante la migrazione, non era mai stata inanellata nel Parco dell’Asinara. Sempre sull’avifauna si sta avviando un progetto di ripopolamento del Falco pescatore, specie che testimonia un’elevata vocazionalità della porzione nord occidentale della Sardegna. All’Asinara sono state fatte diverse le segnalazioni di esemplari che utilizzano l’isola per lo svernarvi. (g.m.)

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