La Nuova Sardegna

Sassari

La difesa: i risultati delle visite mediche parlavano chiaro

La difesa: i risultati delle visite mediche parlavano chiaro

SASSARI. «Ancora fatico a trovare una spiegazione logica a una simile ricostruzione accusatoria». Con queste parole l’avvocato Giuseppe Conti (nella foto) ha cominciato la sua arringa in aula davanti...

04 maggio 2021
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. «Ancora fatico a trovare una spiegazione logica a una simile ricostruzione accusatoria». Con queste parole l’avvocato Giuseppe Conti (nella foto) ha cominciato la sua arringa in aula davanti al giudice De Luca. «Vorrei si riflettesse sul fatto che a distanza di dieci anni siamo ancora qui a discutere mentre la compagnia di assicurazione, nonostante sia pacifico che il mio assistito un danno lo abbia comunque riportato, si è guardata bene dal corrispondere almeno quanto non fosse in discussione. Ha deciso che si trattava di una invalidità pari al 30%? Non riconosce alcuna valutazione superiore? Allora inizi a corrispondere quanto dovuto e rimetta all’autorità giudiziaria di valutare se la quantificazione sia corretta».

Per la difesa sarebbe stato sufficiente leggere le risultanze degli esami e delle visite mediche cui si è sottoposto negli anni il falegname. Referti che diagnosticavano blocchi articolari alla caviglia, cedimento del bacino, lesioni agli adduttori, dolori continui all’anca, al ginocchio, mal funzionamento dei muscoli. Oltretutto diversi testimoni hanno detto di aver visto il 58enne ballare ma allo stesso tempo hanno confermato che l’artigiano «quando entrava zoppicava» e faceva «molte pause, nel senso che si fermava perché aveva dei problemi fisici».

La “tangoterapia” era sembrata un’ottima terapia psicologica e motoria che veniva praticata anche ad Alghero. (na.co.)

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative