La Nuova Sardegna

Sassari

Nobile truffata a Sassari, donna Ernestina non aveva eredi e affidò all’uomo il suo patrimonio

Nobile truffata a Sassari, donna Ernestina non aveva eredi e affidò all’uomo il suo patrimonio

La vicenda ha origine nel 2011

22 maggio 2021
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La vicenda ha origine nel 2011 quando Donna Ernestina, molto anziana, malata, senza eredi legittimi e soprattutto ricchissima, andò da un notaio e davanti a lui affidò il suo patrimonio nelle mani del commercialista imputato che aveva conosciuto due anni prima. E lì sarebbe cominciata per il pubblico ministero la sua disavventura. Perché Rodolfo Gosmino l’avrebbe «illusa di poter realizzare la sua più grande aspirazione personale di destinare le proprie possidenze all’aiuto di scrittori meritevoli e non abbienti». Ma il raggiro era dietro l’angolo. Per l’accusa l’anziana sarebbe infatti stata isolata e allontanata da amici e lontani parenti. L’imputato le avrebbe «impedito di avere contatti e rapporti perfino con i vicini di casa – scrivevano i magistrati – dispensando lui di persona quanto necessario per vivere e assumendo con il tempo con la stessa comportamenti autoritari e intimidatori». E le avrebbe anche fatto credere «che era ancora padrona di tutto, per arrivare al controllo totale».

Questo, secondo pm e giudice, avrebbe fatto Rodolfo Gosmino per impossessarsi di due milioni 788mila euro in poco più di tre anni. (na.co.)

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative