La Nuova Sardegna

Sassari

Banari nel bilancio 2021 ecocentro e lavori pubblici

di Mario Bonu
Banari nel bilancio 2021 ecocentro e lavori pubblici

Presentato in consiglio comunale il documento contabile da 5,6 milioni di euro Il sindaco Antonio Carboni: «Pronti a utilizzare altre risorse se sarà necessario»

25 maggio 2021
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BANARI. Comune pronto ad allargare ancora i cordoni della borsa nel caso i disagi causati dalla pandemia lo rendano necessario. «Per fare fronte alla drammatica crisi economica e sociale che ha accompagnato l’emergenza sanitaria causata della pandemia, dal Governo nazionale e dalla Regione sono arrivate anche al nostro Comune delle risorse e finanziamenti specifici, che abbiamo utilizzato al meglio, ma siamo consapevoli che questi non sempre sono stati sufficienti e quindi ci teniamo pronti ad attingere ancora a fondi del nostro bilancio per chiudere il cerchio, se e quando sarà necessario». Lo ha detto al consiglio comunale il sindaco Antonio Carboni, all’atto della presentazione del bilancio di previsione 2021/2023. Un documento da 5 milioni e 617mila euro, che traduce in cifre le previsioni del Dup (Documento unico di programmazione), e che, ha aggiunto il sindaco «si mantiene fedele agli impegni presi con le passate programmazioni… che abbiamo di fatto completato all’interno del mandato amministrativo» (il Comune di Banari sarà chiamato alle urne nella prossima tornata elettorale).

Fra i punti salienti del documento contabile c’è sicuramente l’impegno a garantire i servizi ritenuti primari, fra cui quelli dei prelievi a domicilio, la ludoteca, l’assistenza domiciliare, «che fanno parte del welfare locale ormai da anni – ha detto Antonio Carboni – e che non tutti i comuni delle nostre dimensioni possono vantare».

Sul versante opere pubbliche, prevista la conclusione dei lavori di ristrutturazione della casa di riposo, il decoro urbano e dell’agro, attraverso l’attivazione del “Cantiere verde”, con l’impiego di sette disoccupati banaresi, il completamento delle opere previste con l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione: acquisto del cancello nicchia ingresso per “Sa Caminera” e posizionamento del vecchio mulino proveniente da una donazione privata. «A ciò si aggiungeranno – ha precisato il sindaco - la ristrutturazione della chiesa di San Lorenzo e dell’Oratorio di Santa Croce, sulla base dei finanziamenti regionali ottenuti, i lavori che interesseranno l’antico lavatoio pubblico comunale di Funtana ‘e Josso».

Confermata anche la gestione associata della raccolta dei rifiuti nell’ambito dell’Unione dei Comuni del Meilogu, sulla cui base è prevista, nei prossimi giorni, l’apertura al pubblico degli spazi dell’Ecocentro comunale. Confermati, infine, gli interventi in ambito culturale, naturalmente sempre con la collaborazione con le associazioni del paese, e con le attività dello sportello linguistico “In limba”, riprese online da qualche mese con le tradizionali iniziative che coinvolgono giovani e meno giovani.

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