La Nuova Sardegna

Sassari

Manuela Dore nel gotha dell’arte contemporanea

Manuela Dore nel gotha dell’arte contemporanea

Valledoria.Tre “ritratti musicali” dell’artista locale inseriti nel prestigioso annuario edito da Art Now

25 maggio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





wVALLEDORIA. Se «la bellezza salverà il mondo», secondo la vergata opinione dello scrittore russo Fëdor Dostoevskij, allora non può che far piacere la notizia che giunge dalla bassa valle del Coghinas e che strizza l’occhio al mondo dell’arte. Tre opere dell’artista locale Manuela Dore sono state infatti pubblicate su “Artisti ’21 - Annuario internazionale d’arte contemporanea”, volume edito da Art Now e distribuito da Mondadori Store a partire dal 20 aprile. I curatori dell’annuario, che annovera testimonianze critiche di Luca Beatrice, Angelo Crespi, Vittorio Sgarbi e del compianto Philippe Daverio, hanno selezionato tre ritratti della Dore, realizzati con la tecnica del carboncino su cartoncino e ispirati al panorama musicale.

Nello specifico, all’interno del prestigioso volume fanno bella mostra di sé i ritratti di John Lennon, George Harrison e Keith Richards. Nata a Sassari, Mauaela Dore è una pittrice autodidatta specializzatasi in ritratti a carboncino e pastello. Nel 2008, presentata per la prima volta al pubblico dall’artista Gigi Angioy, ha esposto nel Palazzo Ducale di Sassari. Nel 2019 con “Syd” (il Barrett fondatore dei Pink Floyd) si è posizionata nella Top 10 del concorso online “Gigarte VotArti#4”. L’opera “Twiggy Lawson”, pastello su cartoncino, è stata invece pubblicata nell’annuario L’Elite 2020. Recentemente, la modella Pattie Boyd, ex moglie di George Harrison ed Eric Clapton, nonché loro musa ispiratrice per le straordinarie Something” dei Beatles, “Layla” e “Wonderful Tonight”, anch’ella ritratta dalla Dore nella sua ultima collezione sulla Swinging London, ha talmente apprezzato i lavori dell’artista sarda da condividerne alcuni sui propri account social.

Mauro Tedde



In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative