La Nuova Sardegna

Sassari

Già raccolti 5mila euro per la nuova ambulanza

di Luca Fiori
Già raccolti 5mila euro per la nuova ambulanza

Tantissime le donazioni arrivate a Sassari Soccorso dopo l’incendio. La polizia segue diverse piste

29 maggio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La macchina della solidarietà si è messa in moto immediatamente. La notizia del vile attacco di mercoledì notte contro l’associazione di volontariato “Sassari Soccorso”, che ha visto una delle due ambulanze data alla fiamme davanti alla sede di via Bottego, ha fatto in poche ore il giro della rete.

La raccolta fondi avviata sulla piattaforma “GoFundMe” per riacquistare un nuovo mezzo si soccorso con il nome “Rialziamoci insieme” è partita con il botto. Ieri sera, a meno di 24 ore dall’avvio erano già stati raccolti quasi cinquemila euro. Tra le 115 donazioni già ricevute spiccano i mille euro donanti dell’associazione di volontariato Acra di Nuraminis, a conferma del fatto che la solidarietà non conosce confini. L’obiettivo di “Sassari Soccorso” è di raggiungere quanto prima gli 85mila euro che occorrono per ricomprare l’ambulanza e riprendere a essere operativi al servizio della popolazione.

Intanto proseguono le indagini da parte degli investigatori della squadra mobile per risalire ai responsabili del raid incendiario. Gli uomini della questura stanno passando al setaccio le immagini della telecamera che dalla sede dell’associazione punta verso gli stalli delle ambulanze e quelle di altri impianti di videosorveglianza della zona. La polizia ha interrogato diverse persone, compreso il proprietario della Fiat Multipla bruciata pochi istanti dopo l’ambulanza. Si seguono diverse piste, quella di un’azione mirata, ma anche quella di un folle gesto di vandalismo fine a se stesso.

Erano circa le 21.30 di mercoledì quando il mezzo di soccorso e la monovolume hanno iniziato a bruciare. Alcuni passanti hanno dato l’allarme e poco dopo sono arrivati i vigili del fuoco, ma le fiamme avevano già fatto un danno irreparabile.

Primo piano
L’intervista

Sempre più cannabis, Patronaggio: «Solo il super drone scova le piantagioni»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative