La Nuova Sardegna

Sassari

Il Centro Poliss rinasce: un orto al posto di erbacce

di Paoletta Farina
Il Centro Poliss rinasce: un orto al posto di erbacce

Con la coop Ecotoni 9 giovani disoccupati a lezione di giardinaggio e orticoltura Un progetto sociale che recupera uno spazio grazie alla Regione e al Comune

05 giugno 2021
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SASSARI. Gli abitanti di via Baldedda si sono subito incuriositi quando hanno visto rianimarsi il Centro Poliss: un gruppo di giovani tagliava le siepi che impedivano l’accesso al cancello dell’ex casa famiglia per minori figli di detenuti, un altro sfalciava le erbacce alte un metro dove di lì a poco, altri ragazzi avrebbero tracciato solchi sul terreno per piantare ortaggi e fragole. Poi i primi contatti con i giardinieri e ortolani che stavano cambiando il brullo aspetto di quell’ettaro e mezzo di terreno. Ed è stato subito feeling. Il quartiere ha cominciato a dimostrare la sua simpatia (in qualche caso con irruenza, con invasioni che hanno costretto ad avvertire con un cartello di “non calpestare l’orto”) verso la squadra che dalla fine di aprile è operosa come uno sciame di api. Nove giovani disoccupati dai 20 ai 35 anni stanno infatti seguendo un corso di orientamento alla manutenzione e mantenimento del verde e all’orticoltura sotto la guida della cooperativa sociale Ecotoni, protagonista di tanti progetti di inclusione e formazione al lavoro che coinvolgono anche soggetti deboli. Tra i più recenti il recupero della storica fontana algherese “Lu cantar” .

Il presidente della coop Tonio Mura e la vice e coordinatrice del corso Chiara Rosnati sono i motori di questa nuova iniziativa che coniuga la riqualificazione di uno spazio abbandonato all’opportunità di imparare un mestiere. «Grazie alla Regione che ha finanziato il progetto con fondi europei e al Comune che ci ha concesso lo spazio insegniamo un’attività che porta i partecipanti a entrare con competenza nel mondo del lavoro – spiegano Mura e Rosnati –. Molti nostri ex corsisti stanno lavorando in questo settore, prevalentemente con privati». A conferma, al Poliss arriva a salutare i suoi “vecchi”, si fa per dire, insegnanti l’ex alunno Luca Crespino, che nel 2018 aveva vissuto con entusiasmo e passione l’esperienza. «Mi sono trovato in una famiglia e ho trascorso un periodo bellissimo». E lo confermano gli attuali allievi, alcuni dei quali provengono dall’Istituto Agrario e che in via Baldedda hanno trovato uno sbocco naturale ai loro studi. Dicono Mirko e Rita. di 22 e 33 anni: «Volevamo darci una chance, e siamo soddisfatti di poter stare in un gruppo affiatato».

Il corso dura 200 ore con lezioni teoriche e di laboratorio su giardinaggio, potatura, orticoltura e sulla sicurezza. Alla fine gli alunni conseguono anche il patentino per l’utilizzo dei mezzi meccanici del mestiere (dalla motosega al decespugliatore) e il certificato Haccp che consente di poter lavorare dove si trattano prodotti alimentari, ad esempio i supermercati.

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