La Nuova Sardegna

ITTIRI. Ha riscosso un buon successo di pubblico di diverse fasce di età i giorni scorsi, la “Merenda nell’oliveta”, una giornata tra gli ulivi, organizzata dall’associazione degli olivicoltori ittiresi “S’Ischimadorza”, presieduta da Baingio Delogu. Il Comune di Ittiri, socio dell’associazione “Città dell’olio” rappresenta, per il territorio, un punto strategico nella produzione e commercializzazionedell”Evo”, l'Extra Vergine di Oliva, un prodotto di eccellenza che ha ricevuto riconoscimenti a livello regionale e nazionale. «Nonostante il covid – afferma Delogu - si è registrata una significativa partecipazione che ha premiato gli sforzi organizzativi dell’associazione e del Comune che - prosegue Delogu - da molti anni, sono impegnati a mantenere viva la tradizione, riproponendo incontri finalizzati alla valorizzazione del nostro extra vergine, ma anche alla continuità di una cultura che ha caratterizato Ittiri attraverso i suoi prodotti, l’olio in particolare». La presenza di persone di diverse fasce anagrafiche ha rappresentato un elemento trasversale in un comparto che, in passato, ha visto la famiglia il fulcro del sistema produttivo olivicolo. «Tutti i partecipanti hanno mostrato grande interesse nell’attraversare le colline dove primeggia, per quantità e qualità la cultivar “bosana” – sostiene Delogu – che, ancora oggi, continua a rappresentare un elemento importante della nostra economia». La merenda tra gli alberi secolari è stata un’occasione per gustare dei prodotti locali. «Un’esperienza - conclude il presidente Delogu- da ripetere e valorizzare ulteriormente, visto l’interesse mostrato da tutti i partecipanti».

Vincenzo Masia