La Nuova Sardegna

OZIERI. Tante iniziative, già attuate o in fase di sviluppo, per il Panathlon Club di Ozieri, che nonostante la crisi pandemica continua a operare per rinforzare il suo già robusto rapporto con scuole, istituzioni, società sportive e mondo dell’associazionismo in generale. Tra queste c’è per esempio la sottoscrizione della Carta del Fair Play del Panathlon International con l’amministrazione dell’ippodromo Meloni di Chilivani, giunta nel corso di una giornata nella quale il club aveva patrocinato una corsa nella struttura sportiva, ma anche la consegna alle autorità comunali, rappresentate dal sindaco Marco Murgia, e all’istituto comprensivo di Ozieri, rappresentato da un delegato del dirigente, dai docenti referenti Matteo Solinas e Mario Cola e da una classe, dei QR informativi per le strutture sportive elaborati all'interno del progetto “Lo sport in Smart”, coordinato dal docente e panathleta Luciano Todesco in stretta collaborazione col segretario del club Gian Michele Tedde e il tesoriere Claudio Tarantini. «Attraverso questi codici - piega il presidente del club Giuseppe Volpe -, i visitatori o atleti potranno, con l’ausilio dello smartphone, leggere le note biografiche e conoscere le persone a cui gli impianti sportivi ozieresi sono stati intestati». “Lo sport è per tutti” ha inoltre visto la creazione di eventi con le associazioni di volontariato Possibilmente Onlus e Non metteteci i Bastone tra le Ruote e le strutture sportive del territorio, che prevedono la sperimentazione di alcune pratiche sportive da parte di soggetti con disabilità. Oggi 11 e domani 12 giugno, infine, in occasione del 70esimo anniversario di fondazione del sodalizio, il logo del Panathlon International comparirà a sorpresa sulla facciata di un palazzo storico della città. (b.m.)