La Nuova Sardegna

ITTIRI. La “Casa dell'acqua”, un impianto ultramoderno per la potabilizzazione e gassificazione dell'acqua, situato in via Missingiagu, nel parcheggio adiacente il cimitero, subisce, per la quarta volta, un atto vandalico, mirato al furto delle monete contenute nella gettoniera. L'ultimo danneggiamento risale a qualche giorno fa , ma a differenza dei precedenti è stato ripreso da una telecamera (ancora in fase di “test”) dalle cui immagini si può vedere la figura di una persona, sembrerebbe incappucciata, intenta a scassinare la gettoniera. «Trovo riprovevole – dice il sindaco Antonio Sau – un gesto indegno che danneggia e vanifica l’impegno dell’amministrazione comunale e dei cittadini di Ittiri, onesti, laboriosi per tenere alto, con il dovuto senso civico, il nome della nostra città. Il ripetersi di simili deprecabili azioni mette in forse la continuità del servizio in quanto il gestore dell'impianto – precisa il primo cittadino - ha più volte manifestato la difficoltà, in simili condizioni, a mantenere efficiente e continuato il prezioso servizio».

Alle dichiarazioni del sindaco fanno eco i messaggi sui social, tutti di aperta e incondizionata condanna, che i cittadini postano per commentare un fatto che, oltre ad interrompere un servizio primario per la popolazione, offende il senso civico di una comunità rispettosa delle leggi che regolano il vivere civile.

Vincenzo Masia