Disarcionato dal cavallo fantino finisce in ospedale
di Barbara Mastino
Attimi di paura a Chilivani per Antonello Fadda, il 47enne è ricoverato a Sassari L’incidente prima della gara, il purosangue è caduto addosso al jockey ozierese
13 giugno 2021
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OZIERI. Incidente ieri prima della terza corsa della giornata di gara nell’ippodromo Meloni di Chilivani, che ha coinvolto il noto fantino ozierese Antonello Fadda. Mentre i cavalli si trovavano ancora al tondino, nella fase dell’insellaggio, al momento di dare gamba al fantino per salire in sella al purosangue arabo Barbablu, il cavallo si è agitato e ha disarcionato il jockey cadendogli addosso.
Il fantino ora si trova ricoverato nell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari dove è stato ricoverato con urgenza. La prima diagnosi è un politrauma con interessamento primario dell’addome e una frattura a una gamba. Traumi provocati oltre che dalla caduta anche dal peso e dall’agitarsi del purosangue. Un animale da più parti definito irrequieto, ma fortissimo e pronto per il XX Omnium che andava a disputare, soprattutto perché a guidarlo sarebbe stato un fantino di grande esperienza.
L’incidente è accaduto intorno alle 17.25, orario indicato per lo start del XX Omnium del quale Fadda è stato negli anni più volte protagonista. Dopo la caduta sono immediatamente intervenuti i soccorritori del 118 dell’ospedale Segni di Ozieri. La corsa per questo motivo è partita con una quarantina di minuti di ritardo.
Una volta che Antonello Fadda è stato trasportato a Sassari, a poco a poco negli ampi spazi del “Meloni” – dove come si sa gli ingressi sono contingentati – si spargeva la voce dell’incidente. E la memoria di tutti è andata al brutto incidente di cui rimase vittima sempre Fadda il 17 maggio del 2019. Anche in quel caso il rider ebbe bisogno di un ricovero in ospedale e si temette anche per la sua vita, ma fortunatamente la convalescenza e la riabilitazione furono brevi. Già il 28 agosto successivo Fadda era in sella e in quella giornata realizzò una doppia andando a vincere prima in sella a Lady Gavoi e poi con Arraju. Da lì mai più stop, e una serie di prestazioni eccezionali nonché di vittorie. Un palmares di tutto rispetto che Fadda, 47 anni, ha accumulato sin dai primi anni successivi al suo debutto, avvenuto nel 1990 ad appena 16 anni in sella a Nembo, che nello stesso anno gli regalò la prima vittoria.
Il jockey non è in pericolo di vita ma l’apprensione di familiari e amici è comprensibilmente tanta in attesa di buone notizie e con la speranza di un veloce rientro a casa. E, possibilmente, anche in pista.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il fantino ora si trova ricoverato nell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari dove è stato ricoverato con urgenza. La prima diagnosi è un politrauma con interessamento primario dell’addome e una frattura a una gamba. Traumi provocati oltre che dalla caduta anche dal peso e dall’agitarsi del purosangue. Un animale da più parti definito irrequieto, ma fortissimo e pronto per il XX Omnium che andava a disputare, soprattutto perché a guidarlo sarebbe stato un fantino di grande esperienza.
L’incidente è accaduto intorno alle 17.25, orario indicato per lo start del XX Omnium del quale Fadda è stato negli anni più volte protagonista. Dopo la caduta sono immediatamente intervenuti i soccorritori del 118 dell’ospedale Segni di Ozieri. La corsa per questo motivo è partita con una quarantina di minuti di ritardo.
Una volta che Antonello Fadda è stato trasportato a Sassari, a poco a poco negli ampi spazi del “Meloni” – dove come si sa gli ingressi sono contingentati – si spargeva la voce dell’incidente. E la memoria di tutti è andata al brutto incidente di cui rimase vittima sempre Fadda il 17 maggio del 2019. Anche in quel caso il rider ebbe bisogno di un ricovero in ospedale e si temette anche per la sua vita, ma fortunatamente la convalescenza e la riabilitazione furono brevi. Già il 28 agosto successivo Fadda era in sella e in quella giornata realizzò una doppia andando a vincere prima in sella a Lady Gavoi e poi con Arraju. Da lì mai più stop, e una serie di prestazioni eccezionali nonché di vittorie. Un palmares di tutto rispetto che Fadda, 47 anni, ha accumulato sin dai primi anni successivi al suo debutto, avvenuto nel 1990 ad appena 16 anni in sella a Nembo, che nello stesso anno gli regalò la prima vittoria.
Il jockey non è in pericolo di vita ma l’apprensione di familiari e amici è comprensibilmente tanta in attesa di buone notizie e con la speranza di un veloce rientro a casa. E, possibilmente, anche in pista.
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