Sette amici ripuliscono la baia di Balai
Lodevole iniziativa di un gruppo di volontari: riempiti numerosi sacchi di rifiuti
20 giugno 2021
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PORTO TORRES. Si sono dati appuntamento attraverso Facebook per andare a pulire una delle zone più incantevoli della loro città.
Protagonisti della bella iniziativa sette amici che si sono ritrovati ieri mattina nella baia di Balai – sfidando il caldo afoso – e hanno cominciato a battere palmo a palmo la parte alta che si affaccia sulla spiaggia omonima. Alla fine hanno riempito parecchi bustoni di rifiuti di varia origine. Soprattutto plastica, che i frequentatori della zona costiera “dimenticano” purtroppo di portare a casa e smaltire nella raccolta differenziata. Il “trofeo” della maleducazione e della inciviltà se lo è però aggiudicato la persona che ha addirittura abbandonato una macchinetta per il caffè tra i cespugli.
Il motto che ha accompagnato e accompagnerà ancora questo gruppo di amici è: “ripuliamo la nostra città”. Scelgono a turno un luogo di Porto Torres che ha necessità di essere ripulito e riportano il giusto decoro.
Per l’assessore comunale all’Ambiente, Daniele Amato, esiste un problema legato all’inciviltà di chi sporca le aree dove è stata appena fatta pulizia. «Per questo motivo intendiamo incrementare la rete di telecamere e foto trappole – assicura l’esponente della giunta Mulas – per combattere questa cattiva abitudine: quando sarà pronto il regolamento per l’uso di questi strumenti, che stiamo definendo con la polizia locale, attendiamo che la Provincia di Sassari ci metta a disposizione la strumentazione elettronica necessaria per effettuare i dovuti controlli». (g.m.)
Protagonisti della bella iniziativa sette amici che si sono ritrovati ieri mattina nella baia di Balai – sfidando il caldo afoso – e hanno cominciato a battere palmo a palmo la parte alta che si affaccia sulla spiaggia omonima. Alla fine hanno riempito parecchi bustoni di rifiuti di varia origine. Soprattutto plastica, che i frequentatori della zona costiera “dimenticano” purtroppo di portare a casa e smaltire nella raccolta differenziata. Il “trofeo” della maleducazione e della inciviltà se lo è però aggiudicato la persona che ha addirittura abbandonato una macchinetta per il caffè tra i cespugli.
Il motto che ha accompagnato e accompagnerà ancora questo gruppo di amici è: “ripuliamo la nostra città”. Scelgono a turno un luogo di Porto Torres che ha necessità di essere ripulito e riportano il giusto decoro.
Per l’assessore comunale all’Ambiente, Daniele Amato, esiste un problema legato all’inciviltà di chi sporca le aree dove è stata appena fatta pulizia. «Per questo motivo intendiamo incrementare la rete di telecamere e foto trappole – assicura l’esponente della giunta Mulas – per combattere questa cattiva abitudine: quando sarà pronto il regolamento per l’uso di questi strumenti, che stiamo definendo con la polizia locale, attendiamo che la Provincia di Sassari ci metta a disposizione la strumentazione elettronica necessaria per effettuare i dovuti controlli». (g.m.)
