CENTRO STORICO
«Invasi dalle blatte, serve subito un intervento»
SASSARI. Sbucano ovunque, specie di notte e gli abitanti del centro storico se le ritrovano addosso anche mentre dormono. La richiesta di fare presto un adeguato intervento per debellare le blatte è...
22 giugno 2021
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SASSARI. Sbucano ovunque, specie di notte e gli abitanti del centro storico se le ritrovano addosso anche mentre dormono. La richiesta di fare presto un adeguato intervento per debellare le blatte è stata lanciata ormai da parecchi giorni e nell’attesa i residenti si sono organizzati con il “fai da te”. La classifica polverina bianca è comparsa attorno ai portoncini delle case, davanti alle finestre, nei contatori e ovunque sia stata notata la presenza di blatte.
Le ultime segnalazioni arrivano da via Masia e via Casalabria, dove la lotta alle blatte viene condotta con “armi” domestiche ma con scarsi risultati purtroppo.
«Appena cala il buio è un continuo svolazzare di blatte e l’arrivo del caldo ha ulteriormente peggiorato la situazione che era già critica. Viene da chiedersi perchè ogni anno c’è da “elemosinare” un intervento che invece dovrebbe essere programmato normalmente? – affermano i residenti – . Ci hanno detto che la procedura prevede che il Comune segnali alla Provincia che poi ha la competenza per l’opera di disinfestazione. Intanto le blatte crescono e si infilano nelle case. Cosa dobbiamo aspettare?»
Le ultime segnalazioni arrivano da via Masia e via Casalabria, dove la lotta alle blatte viene condotta con “armi” domestiche ma con scarsi risultati purtroppo.
«Appena cala il buio è un continuo svolazzare di blatte e l’arrivo del caldo ha ulteriormente peggiorato la situazione che era già critica. Viene da chiedersi perchè ogni anno c’è da “elemosinare” un intervento che invece dovrebbe essere programmato normalmente? – affermano i residenti – . Ci hanno detto che la procedura prevede che il Comune segnali alla Provincia che poi ha la competenza per l’opera di disinfestazione. Intanto le blatte crescono e si infilano nelle case. Cosa dobbiamo aspettare?»