Scippa una donna 80enne inseguito e arrestato
Il grave episodio è accaduto a Ploaghe: il 39enne fermato dai carabinieri L’uomo è anche accusato della rapina del 30 maggio ai danni di un anziano
24 giugno 2021
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PLOAGHE. Doveva essere agli arresti domiciliari ma se ne andava in giro a compiere altri reati. In particolare, i carabinieri lo hanno incrociato mentre scappava dopo avere scippato una donna anziana nel centro di Ploaghe. L’uomo - Giovanni Antonio Tedde, 39 anni, con diversi precedenti, è stato inseguito e bloccato vicino alla propria abitazione, quindi arrestato.
I carabinieri della stazione di Ploaghe sono intervenuti dopo avere ricevuto la segnalazione di uno scippo appena commesso ai danni di una signora di 80 anni, e gli operatori della pattuglia mentre si dirigevano sul posto hanno notato una persona sospetta che si allontanava a piedi. Immediato l’inseguimento e l’arresto.
I militari poco dopo hanno raccolto alcune testimonianze su quanto accaduto e in particolare hanno sentito l’anziana scippata e un testimone. É emerso che la donna 80enne, mentre percorreva via Roma con in mano un borsello contenente denaro e gli effetti personali, è stata avvicinata da un uomo che con la scusa della richiesta di informazioni le ha poi strappato di mano il borsello e si è dato alla fuga.
Giovanni Antonio Tedde era già stato interessato da una ordinanza dell’autorità giudiziaria che disponeva nei gli arresti domiciliari. Un provvedimento emesso dal Tribunale di Sassari per una rapina commessa il 30 maggio 2021 nei confronti di un uomo di 72 anni, anche lui di Ploaghe. Anche in questo caso si erano rivelati provvidenziali gli accertamenti svolti dai carabinieri della stazione di Ploaghe: in particolare, la sera del 30 maggio Giovanni Antonio Tedde con una scusa era riuscito a entrare a casa dell’anziano e dopo averlo distratto - profittando della buona fede dell’uomo - si era impossessato del portafogli custodito in un borsello. Il 72enne si era però reso conto di quanto stava accadendo e aveva cercato di recuperare il portafogli. Aveva anche provato a bloccare il ladro che però aveva reagito con violenza spintonandolo contro un muro.
Giovanni Antonio Tedde è stato arrestato in flagranza per lo scippo alla donna 80enne che si aggiunge così alla contestazione per la rapina del 30 maggio.
Difeso dall’avvocato Gianluigi Poddighe, il 39enne è comparso davanti al giudice Valentina Nuvoli che ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari. Il pm Simone Sassu aveva chiesto invece la detenzione in carcere. (g.b.)
I carabinieri della stazione di Ploaghe sono intervenuti dopo avere ricevuto la segnalazione di uno scippo appena commesso ai danni di una signora di 80 anni, e gli operatori della pattuglia mentre si dirigevano sul posto hanno notato una persona sospetta che si allontanava a piedi. Immediato l’inseguimento e l’arresto.
I militari poco dopo hanno raccolto alcune testimonianze su quanto accaduto e in particolare hanno sentito l’anziana scippata e un testimone. É emerso che la donna 80enne, mentre percorreva via Roma con in mano un borsello contenente denaro e gli effetti personali, è stata avvicinata da un uomo che con la scusa della richiesta di informazioni le ha poi strappato di mano il borsello e si è dato alla fuga.
Giovanni Antonio Tedde era già stato interessato da una ordinanza dell’autorità giudiziaria che disponeva nei gli arresti domiciliari. Un provvedimento emesso dal Tribunale di Sassari per una rapina commessa il 30 maggio 2021 nei confronti di un uomo di 72 anni, anche lui di Ploaghe. Anche in questo caso si erano rivelati provvidenziali gli accertamenti svolti dai carabinieri della stazione di Ploaghe: in particolare, la sera del 30 maggio Giovanni Antonio Tedde con una scusa era riuscito a entrare a casa dell’anziano e dopo averlo distratto - profittando della buona fede dell’uomo - si era impossessato del portafogli custodito in un borsello. Il 72enne si era però reso conto di quanto stava accadendo e aveva cercato di recuperare il portafogli. Aveva anche provato a bloccare il ladro che però aveva reagito con violenza spintonandolo contro un muro.
Giovanni Antonio Tedde è stato arrestato in flagranza per lo scippo alla donna 80enne che si aggiunge così alla contestazione per la rapina del 30 maggio.
Difeso dall’avvocato Gianluigi Poddighe, il 39enne è comparso davanti al giudice Valentina Nuvoli che ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari. Il pm Simone Sassu aveva chiesto invece la detenzione in carcere. (g.b.)
