La Nuova Sardegna

Sassari

Tra Sassarese e Nuorese la "truffa delle recinzioni": 174 persone coinvolte nell'inchiesta della Guardia di finanza

Tra Sassarese e Nuorese la "truffa delle recinzioni": 174 persone coinvolte nell'inchiesta della Guardia di finanza

Al setaccio 51 aziende agricole, in 3 anni di indagini è emerso un grosso raggiro ai danni del bilancio nazionale e dell'Unione europea

25 giugno 2021
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari dopo 3 anni di indagini hanno concluso una complessa operazione denominata “Saeptum” (dal latino “recinzione”) che ha portato alla luce un’articolata truffa perpetrata ai danni del Bilancio nazionale e dell’Unione Europea in cui risultano coinvolte 174 persone del Sassarese e del Nuorese per un totale di 51 aziende agricole. La truffa ammonterebbe a oltre 1 milione e 600mila euro.

Gli accertamenti condotti dalla tenenza di Ozieri hanno visto coinvolte aziende agricole della zona del Logudoro, beneficiarie di finanziamenti pubblici per l'ammodernamento con un contributo pubblico finalizzato a remunerare una parte dei costi sostenuti per l’edificazione di recinzioni.

Gli approfondimenti eseguiti sulle pratiche di finanziamento e sulla documentazione bancaria attestante i pagamenti effettuati a fronte della realizzazione delle opere edili figuravano “cartolarmente” come realizzate da altre aziende agricole (a loro volta, destinatarie dei medesimi finanziamenti) e non, come richiedeva il bando pubblico, da imprese edili. Nel prosieguo delle indagini è emerso il ruolo principale di trait d’union svolto da un agronomo, esperto del mondo agropastorale, che ha curato l’elaborazione, in funzione di progettista e direttore dei lavori, dei progetti connessi alla sovvenzione mettendo in relazione le diverse aziende coinvolte, spesso localizzate a notevoli distanze.

 

 

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative