il tentato omicidio di aprile
Coltellata alla moglie, l’architetto va ai domiciliari in una comunità
SASSARI. È uscito dal carcere l’architetto sassarese di 58 anni arrestato lo scorso aprile per tentato omicidio. Accogliendo la richiesta dell’avvocato difensore Giovanna Simula il gip Giuseppe...
26 giugno 2021
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SASSARI. È uscito dal carcere l’architetto sassarese di 58 anni arrestato lo scorso aprile per tentato omicidio. Accogliendo la richiesta dell’avvocato difensore Giovanna Simula il gip Giuseppe Grotteria ha sostituito la misura carceraria con quella degli arresti domiciliari in una comunità, dove è già stato trasferito.
Il professionista era stato arrestato dai carabinieri della sezione operativa dopo aver accoltellato la moglie alla gola con un taglierino all’interno del loro appartamento di via Asproni. Ancora sotto choc, a distanza di giorni dall’accaduto, l’uomo aveva preferito non sottoporsi all’interrogatorio davanti al gip ma aveva rilasciato dichiarazioni spontanee durante le quali si era detto particolarmente addolorato per la figlia sedicenne (che ha assistito all’aggressione). Era stata proprio l’adolescente a dare l’allarme quel pomeriggio affacciandosi alla finestra per chiedere aiuto e richiamando l’attenzione dei vicini e delle persone presenti per strada.
Il professionista era stato arrestato dai carabinieri della sezione operativa dopo aver accoltellato la moglie alla gola con un taglierino all’interno del loro appartamento di via Asproni. Ancora sotto choc, a distanza di giorni dall’accaduto, l’uomo aveva preferito non sottoporsi all’interrogatorio davanti al gip ma aveva rilasciato dichiarazioni spontanee durante le quali si era detto particolarmente addolorato per la figlia sedicenne (che ha assistito all’aggressione). Era stata proprio l’adolescente a dare l’allarme quel pomeriggio affacciandosi alla finestra per chiedere aiuto e richiamando l’attenzione dei vicini e delle persone presenti per strada.