La Nuova Sardegna

Sassari

Un progetto pasticciato tra il Comune e la Provincia

SASSARI. Ci sono progetti nati con una luna storta, e quello della ciclabile della Buddi Buddi è proprio uno di questi. Nata da genitori separati, che non sempre dialogavano e andavano d’accordo. Da...

09 luglio 2021
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SASSARI. Ci sono progetti nati con una luna storta, e quello della ciclabile della Buddi Buddi è proprio uno di questi. Nata da genitori separati, che non sempre dialogavano e andavano d’accordo. Da una parte il Comune, e dall’altra la Provincia. Quindi concepita in due segmenti, il tratto comunale e poi, dalla chiesa di Zuari, quello della Provincia.

I cantieri sono andati avanti ognuno per conto proprio, con standard diversi, con larghezze differenti, e hanno dialogato solo nella fase finale della progettazione. Ne è venuto fuori un bel pasticcio, e il percorso un po’ complicato racconta bene questo deficit progettuale. Ma se la ciclabile non decolla, il motivo vero è un altro. La colpa è da ricercarsi in una sorta di peccato originale: la pista è stata concepita come un’incompiuta e poi è nata come un’opera mutilata.

Finché non verrà realizzato l’ampliamento, lungo il rettilineo che collega la Buddi Buddi alla litoranea per Platamona, la ciclabile non potrà avere alcun senso.

Anni fa si parlava di un enorme progetto da 10 milioni per realizzare 130 chilometri di ciclopedonale, da Alghero a Porto Torres, fino a Badesi. È rimasta la ciclabile dei sogni. (lu.so.)

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