Dal riciclo del legno nascono nuove panchine
Un luogo di sosta in via Rum grazie al cantiere di forestazione. L’assessore Amato: teniamolo pulito
20 luglio 2021
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PORTO TORRES. Alcune panchine realizzate in via Rum con pezzi di legno avanzati dai tagli delle staccionate sono la novità prodotta dal cantiere di forestazione che sta intervenendo in diverse aree della città.
L'intervento è gestito dalla società in house Multiservizi per conto del Comune, che ha ricevuto un finanziamento regionale di 231mila euro nell’ambito del programma di ripartizione in favore dei Comuni per l’aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo. A questi fondi si aggiungono le economie dalle precedenti annualità per circa 257mila euro, che permetteranno altri interventi importanti su tutto il territorio comunale. «In via Rum è stato fatto un ottimo lavoro – dice l'assessore all'Ambiente Daniele Amato – e per questo motivo invitiamo la popolazione a rispettare l'area: soprattutto i proprietari dei cani che hanno il dovere di raccogliere le deiezioni e rendere così la zona fruibile da tutti».
In questo primo mese sono comunque in servizio i lavoratori dell'annualità 2019, suddivisi fra il vasto parco archeologico e via Rum, mentre gli operai dell'annualità 2020 sono in servizio al parco Baden Powell. L’area verde dedicata al fondatore degli scout è importante non solo par la sua estensione, quasi 7 ettari, ma anche per la sua posizione di spicco sulla costa a nord-est della città: il perimetro lato mare è infatti costeggiato dalla strada provinciale 81, la litorale che collega la città con Platamona e le altre località costiere, mentre la superficie più a nord è ricca di specie vegetali di macchia mediterranea ma anche di oleandri e palme sia sul confine con via Tramontana che all’interno di tutto il parco. Tra gli interventi prioritari, la manutenzione delle staccionate presenti sul lato fronte mare, le quali hanno uno sviluppo per circa 100 metri. (g.m.)
L'intervento è gestito dalla società in house Multiservizi per conto del Comune, che ha ricevuto un finanziamento regionale di 231mila euro nell’ambito del programma di ripartizione in favore dei Comuni per l’aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo. A questi fondi si aggiungono le economie dalle precedenti annualità per circa 257mila euro, che permetteranno altri interventi importanti su tutto il territorio comunale. «In via Rum è stato fatto un ottimo lavoro – dice l'assessore all'Ambiente Daniele Amato – e per questo motivo invitiamo la popolazione a rispettare l'area: soprattutto i proprietari dei cani che hanno il dovere di raccogliere le deiezioni e rendere così la zona fruibile da tutti».
In questo primo mese sono comunque in servizio i lavoratori dell'annualità 2019, suddivisi fra il vasto parco archeologico e via Rum, mentre gli operai dell'annualità 2020 sono in servizio al parco Baden Powell. L’area verde dedicata al fondatore degli scout è importante non solo par la sua estensione, quasi 7 ettari, ma anche per la sua posizione di spicco sulla costa a nord-est della città: il perimetro lato mare è infatti costeggiato dalla strada provinciale 81, la litorale che collega la città con Platamona e le altre località costiere, mentre la superficie più a nord è ricca di specie vegetali di macchia mediterranea ma anche di oleandri e palme sia sul confine con via Tramontana che all’interno di tutto il parco. Tra gli interventi prioritari, la manutenzione delle staccionate presenti sul lato fronte mare, le quali hanno uno sviluppo per circa 100 metri. (g.m.)
