Calcio Serie A
Medici Cisom operativi a Cala d’Oliva
Attivato l’ambulatorio, disponibili una ambulanza attrezzata e un fuoristrada
25 luglio 2021
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PORTO TORRES. Il medico Elio Pieri e l’infermiere Antonio Barlotta, entrambi provenienti da Palermo, hanno attivato ieri mattina il servizio medico nell’ambulatorio di Cala d’Oliva. I due sanitari siciliani sono arrivati con il traghetto della Delcomar nel Parco nazionale dell’Asinara – assieme ai responsabili Cisom che curano la logistica – e hanno preso subito confidenza con la struttura dell’ex borgo dei pescatori.
A loro disposizione c’è una ambulanza completa di tutta l’attrezzatura medica, compreso l’ossigeno e un defibrillatore automatico. Per spostarsi lungo tutto il perimetro dell’isola, invece, c’è un fuoristrada 4x4 che può raggiungere anche le zone impervie. Finalmente l’Asinara dispone di un servizio medico per tutta la stagione estiva e per tutto il giorno, anche perché i turisti che vogliono trascorrere giornate di vacanze sull’isola sono in costante aumento. I medici che fanno parte del Cisom avevano dato da subito la loro disponibilità a fare servizio nell’altra metà del territorio di Porto Torres, mentre le difficoltà sono nate, e purtroppo permangono per quanto riguarda la copertura medica nell’ambulatorio di Cala Reale. L’Azienda tutela della salute non è infatti riuscita ancora a trovare un medico che voglia fare servizio temporaneo all’Asinara, lasciando in un certo senso scoperta tutta la vasta zona del borgo. Una situazione difficile da gestire, quindi, per cui dovranno ora essere i medici palermitani a coprire tutta l’isola nel caso ci fosse bisogno di un intervento dei sanitari. (g.m.)
A loro disposizione c’è una ambulanza completa di tutta l’attrezzatura medica, compreso l’ossigeno e un defibrillatore automatico. Per spostarsi lungo tutto il perimetro dell’isola, invece, c’è un fuoristrada 4x4 che può raggiungere anche le zone impervie. Finalmente l’Asinara dispone di un servizio medico per tutta la stagione estiva e per tutto il giorno, anche perché i turisti che vogliono trascorrere giornate di vacanze sull’isola sono in costante aumento. I medici che fanno parte del Cisom avevano dato da subito la loro disponibilità a fare servizio nell’altra metà del territorio di Porto Torres, mentre le difficoltà sono nate, e purtroppo permangono per quanto riguarda la copertura medica nell’ambulatorio di Cala Reale. L’Azienda tutela della salute non è infatti riuscita ancora a trovare un medico che voglia fare servizio temporaneo all’Asinara, lasciando in un certo senso scoperta tutta la vasta zona del borgo. Una situazione difficile da gestire, quindi, per cui dovranno ora essere i medici palermitani a coprire tutta l’isola nel caso ci fosse bisogno di un intervento dei sanitari. (g.m.)
